di Federica Marengo sabato 15 luglio 2023
-Nella 499° giornata di guerra in Ucraina, Mosca ha accusato Kiev di utilizzare metodi di “terrorismo nucleare” contro le centrali russe , che potrebbero portare a un disastro nucleare globale. In particolare, la portavoce del ministero degli Esteri, Zakharova, sostiene che da Kiev sia stato lanciato un drone sulla regione di Kursk, con l’obiettivo di colpire un impianto nucleare. Per questo, ha chiesto all’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica e all’Onu di “fare molta attenzione” e di “condannare il comportamento irresponsabile di Kiev”.
Inoltre , il Servizio di sicurezza federale russo (Fsb) sostiene di aver impedito un tentativo di omicidio pianificato dai servizi speciali ucraini contro due giornaliste russe, mentre il ministero della Difesa russo ha dichiarato che il reclutamento dei coscritti nell’esercito, malgrado il tentativo di influenzarlo negativamente, effettuato dai media occidentali, “è andato bene”.
Quanto alla questione della proroga dell’accordo sulle esportazioni di grano ucraino dai porti del Mar Nero, mediato dall’ Onu, che , nelle ultime ore ha sollecitato la risposta del Presidente russo Putin, e Turchia, e in scadenza il 18 luglio, il Presidente turco Erdogan ha annunciato di aver trovato con il Presidente russo Putin l’intesa sulla proroga del corridoio per il grano, ma il portavoce del Cremlino, Peskov, ha smentito, sottolineando di non aver rilasciato dichiarazioni in merito, seguito dallo stesso Putin che, in un colloquio con il Presidente sudafricano Ramaphosa, ha avvertito: “Non è stato realizzato lo scopo principale dell’accordo: la fornitura ai Paesi bisognosi tra cui l’Africa e gli obblighi di rimozione degli ostacoli alle esportazioni russe di cibo e fertilizzanti non sono stati eseguiti”.
Secondo quanto riferito da tre fonti diplomatiche all’agenzia Tass, lo stesso Presidente russo, Putin, il 27 e 28 luglio, incontrerà nuovamente i capi di sette Stati africani che partecipano alla missione di pace per l’Ucraina, che sono: Egitto, Zambia, Comore, Congo, Senegal, Uganda e Sudafrica.
Infine, il Vicepresidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa ed ex Presidente russo, Medvedev, accusando l’ex Premier britannico, Johnson, di “chiedere una Terza guerra mondiale”, ha invitato lo stesso Johnson, che , nelle scorse ore ha criticato la Nato per essere “esitante” su Kiev, a “recarsi in un ospedale psichiatrico dopo le dichiarazioni circa l’ingresso dell’Ucraina nella Nato “senza condizioni”.
Intanto, il Presidente ucraino Zelensky, accogliendo in visita a sorpresa, a Kiev, (si tratta della prima visita nella storia di un Presidente sudcoreano) il Presidente della Repubblica di Corea del Sud, Yoon Suk Yeol, ha scritto su Twitter: “Il Presidente della Repubblica di Corea Yoon Suk Yeol è stato a Bucha e Irpin e ha visto con i suoi occhi le conseguenze dell’occupazione russa. Ma Bucha e Irpin sono solo due delle migliaia di città ucraine colpite dal terrore russo. La portata della sofferenza e della distruzione portate dalla Russia è colossale. Pertanto, la portata della cooperazione globale deve essere colossale per ripristinare la sicurezza e garantire una pace stabile. Durante questa visita, la prima nella storia delle nostre relazioni, abbiamo discusso di tutto ciò che è importante per la vita normale e sicura delle persone e dell’ordine internazionale basato sulle regole. Tra gli altri temi sul tavolo, il rientro in Ucraina degli adulti e dei bambini deportati, l’attuazione della Formula di pace, la preparazione del Global Peace Summit, la sicurezza alimentare ed energetica e la cooperazione economica”.
Poi, il Presidente Zelensky ,in merito alla fine della guerra, ha sottolineato: “La velocità della fine della guerra dipende direttamente dal sostegno globale dell’Ucraina. Stiamo facendo di tutto per garantire che tale sostegno sia il più intenso e il più significativo possibile”.
Sul campo, invece, secondo quanto riferito dal portavoce delle Forze di Difesa del Sud, Gumenyuk, le forze ucraine hanno abbattuto 3 droni kamikaze russi nella regione meridionale di Mykolaiv, difendendosi da attacchi russi anche nella regione di Zaporizhzhia, dove, fra ieri e oggi, ci sono stati 45 raid aerei e di artiglieria e nella regione di Kharkiv, dove una persona è rimasta uccisa. Le truppe di Mosca, infatti, stanno cercando di fermare la controffensiva a sud e a est.
L’aeronautica militare ucraina, invece, ha reso noto che le forze ucraine hanno abbattuto 10 droni russi in tutto il Paese nelle ultime 24 ore, specificando che Mosca ha inviato 6 droni Shaded, di produzione iraniana , contro le regioni meridionali e orientali dell’Ucraina, 4 dei quali sono stati abbattuti.
Il ministero della Difesa cinese, ha poi riferito che Russia e Cina terranno esercitazioni navali congiunte nel Mar del Giappone, spiegando che “Nell’ambito del piano annuale di cooperazione tra le forze armate di Russia e Cina, le forze armate russe invieranno presto la loro Marina e la loro Aeronautica per partecipare all’Interazione/Nord-2023 nel Mare del Giappone” e che “Le esercitazioni sono state organizzate dal Comando del Teatro Settentrionale dell’Esercito Popolare di Liberazione della Cina e si svolgeranno a metà del 2023 nel Mar del Giappone”.
In ultimo, per l’intelligence britannica: “La Russia ha regolarmente licenziato comandanti dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, ma la rimozione del generale-maggiore Ivan Popov della 58/ma Armata d’Armi Combinate è particolarmente degna di nota: a quanto pare è stato licenziato per aver espresso preoccupazioni piuttosto che per presunte scarse prestazioni. In un video trapelato e destinato alle sue truppe , Popov ha sferrato un duro attacco ai vertici del ministero della Difesa russo. Le critiche di Popov, riecheggiano in gran parte quelle espresse dal proprietario del Gruppo Wagner Evgeniy Prigozhin prima del suo ammutinamento del giugno scorso. Le critiche dirette da parte degli alti livelli dell’esercito potrebbero diventare un problema crescente per il ministro della Difesa Serghei Shoigu e il capo di Stato Maggiore, generale Valeriy Gerasimov”.
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