di Federica Marengo venerdì 4 luglio 2025

-Nella giornata di ieri, la Presidente del Consiglio Meloni ha partecipato con un videomessaggio all’Assemblea di Farmindustria, svoltasi presso l’Auditorium della Conciliazione a Roma.
Nel suo intervento, la Premier ha sottolineato come la farmaceutica rappresenti un’eccellenza del Made in Italy e un comparto strategico per l’economia italiana, potendo vantare “una posizione di leadership a livello europeo grazie ad un tessuto produttivo e industriale molto dinamico, radicato sul territorio, fatto di grandi aziende e di piccole medie imprese”, che nel 2024 ha generato oltre 56 miliardi di produzione e 54 miliardi, in termini di export.
Inoltre, la Premier ha evidenziato come l’importanza della farmaceutica vada oltre i dati economici, in quanto incide direttamente sulla vita delle persone, consentendo , grazie alla ricerca e ,grazie all’innovazione terapeutica, di “far progredire costantemente i percorsi di cura e di ridisegnare di volta in volta l’orizzonte della medicina e di trattare patologie che fino a pochi anni fa avevano effetti infausti, come : l’oncologia, le malattie rare, le patologie croniche, le patologie neurodegenerative”.
Per questo motivo, ha proseguito la Presidente Meloni, per l’Italia, seconda Nazione al mondo dopo il Giappone per longevità, “è una priorità investire nelle scienze della vita, nello sviluppo tecnologico, nella ricerca scientifica”, avendo anche a disposizione “gli strumenti, le competenze, il capitale umano per raggiungere nuovi traguardi e sfruttare appieno le potenzialità che derivano dallo sviluppo anche dell’intelligenza artificiale e delle tecnologie avanzate”.
Alla luce di ciò, ha evidenziato ancora la Premier, il Governo è determinato a portare avanti , insieme con donne e uomini di scienza, della ricerca clinica, del mondo accademico, professionisti della salute, farmacisti, chimici, biologi e tecnici, “quel lavoro di riforma, di semplificazione, di riduzione delle procedure regolatorie, di accessibilità dei farmaci, di valorizzazione degli investimenti in ricerca e sviluppo già avviato in questi anni e che già sta dando i suoi risultati, perché “sostenere la farmaceutica significa : investire nel futuro, nella salute, nell’occupazione di qualità, nella capacità dell’Italia e dell’Europa di guidare l’innovazione”.
Sempre, tramite videomessaggio, la Presidente Meloni ha partecipato anche alla presentazione della Relazione annuale dell’Inail 2024, alla quale erano presenti il Presidente della Repubblica e la ministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Calderone.
La Premier, salutato e ringraziato per l’invito il Presidente dell’Inail ,D’Ascenzo, si è soffermata sul tema della Relazione: “la salute e la sicurezza sul lavoro”, sottolineando come esse siano la priorità per l’Esecutivo e, rivendicando i provvedimenti adottati dal suo insediamento per garantirle: “Abbiamo introdotto la cosiddetta patente a crediti, obbligatoria per imprese e lavoratori autonomi che intendano operare nell’ambito dei cantieri edili. Abbiamo disposto l’assunzione di nuovo personale ispettivo per incrementare sensibilmente il numero delle ispezioni e dei controlli e abbiamo stanziato risorse importanti per premiare le imprese che investono in prevenzione. Ma siamo intervenuti anche sul piano delle sanzioni, sia amministrative che penali, reintroducendo ad esempio il reato di somministrazione illecita di lavoro, fattispecie che era stata depenalizzata in passato ma che risulta essere la più in crescita nel tempo, spesso dissimulata da contratti di appalto e distacchi fittizi. E stiamo contrastando con forza e determinazione il caporalato, perché lo sfruttamento del lavoro è un crimine odioso che una Nazione civile e degna di questo nome non potrà mai accettare”.
Tuttavia, la Presidente Meloni , citando Papa Francesco, ha affermato: “Siamo consapevoli, però, che il cammino che abbiamo davanti è un cammino ancora lungo, perché ogni vita spezzata e ogni infortunio sul posto di lavoro rappresentano una sconfitta per ciascuno di noi. Aveva ragione Papa Francesco quando diceva che “la sicurezza sul lavoro è come l’aria che respiriamo: ci accorgiamo della sua importanza solo quando viene tragicamente a mancare, ed è sempre troppo tardi”.
Quindi, la Premier ha ricordato l’ultimo provvedimento in materia, annunciato in occasione del 1°maggio: “Ecco perché il Governo, insieme all’INAIL, ha deciso di fare un passo avanti in questo percorso e ha reperito altri 650 milioni di euro da investire in misure concrete, in particolare sul fronte della diffusione della cultura della prevenzione. Risorse che si aggiungono ai 600 milioni già disponibili per i bandi ISI e che portano la somma complessiva disponibile per il 2025 ad oltre un miliardo e 200 milioni di euro. Il Ministro Calderone sta coordinando il confronto con le parti sociali e sta lavorando, insieme all’INAIL, per definire tecnicamente i provvedimenti e impiegare al meglio le risorse che abbiamo liberato. Alcuni di questi provvedimenti sono già noti, dal potenziamento del sistema del bonus-malus per le aziende virtuose all’estensione della copertura assicurativa nelle scuole, ma il nostro scopo è quello di dare vita – anche grazie al dialogo proficuo con le organizzazioni sindacali e con chi ogni giorno si occupa di questi temi – ad un Piano straordinario di interventi per la salute e la sicurezza sul lavoro, che sia in grado di rafforzare la nostra azione comune e di renderla ancora più incisiva”.
Infine, a conclusione del suo intervento, plaudendo al contributo decisivo di Inail, “fiore all’occhiello” del Welfare italiano, la Presidente del Consiglio Meloni ha detto: “La sicurezza sul lavoro non è mai un costo, magari superfluo o che può essere tagliato. È un diritto di ogni lavoratore, un valore, un dovere che le Istituzioni devono promuovere giorno dopo giorno. E il Governo farà sempre la propria parte in questa sfida, perché è su temi e priorità come queste che si misura la civiltà di una Nazione e quanto un popolo ha a cuore il proprio presente e il proprio futuro”.
Restando in tema di occupazione, la Presidente del Consiglio ha poi commentato, tramite post social ,i dati Istat secondo cui, nel 2024 si è registrato il record di 24,3 milioni di occupati dalla rilevazione storica del 2004, dichiarando: “Ancora buone notizie sul fronte occupazione. I dati confermano una crescita costante del numero di persone al lavoro- e dei contratti stabili – che ci porta ai livelli più alti da quando esistono le rilevazioni. Un segnale chiaro: l’Italia sta cambiando passo. Sappiamo che la strada è ancora lunga, ma continueremo a investire con determinazione su lavoro, impresa e crescita. Per costruire una Nazione sempre più solida, produttiva e giusta”.
Quanto alla politica estera, nel pomeriggio di ieri, la Premier ha incontrato a Palazzo Chigi , presenti anche il Vicepremier e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale Tajani e il Ministro della Difesa, Crosetto, il Premier della Malesia, Anwar Ibrahim, insieme con la sua delegazione ministeriale.
Come riportato da Palazzo Chigi in una nota: “Nel corso del colloquio, i due Leader hanno passato in rassegna i principali aspetti delle relazioni bilaterali, con particolare riferimento al rafforzamento della cooperazione nell’ambito della Difesa, dell’energia e degli investimenti, anche con riguardo al settore dei minerali critici. Il Presidente Meloni e il Primo Ministro Ibrahim hanno espresso soddisfazione per il successo della Tavola rotonda sul partenariato economico Italia-Malesia svoltosi nella giornata di ieri (2 luglio). L’incontro ha anche consentito uno scambio di vedute sui principali dossier dell’agenda internazionale, a cominciare dai recenti sviluppi in Medio Oriente, nonché sul ruolo dell’ASEAN, di cui la Malesia detiene la Presidenza di turno, per favorire la stabilità e lo sviluppo economico nell’Indo-Pacifico. In conclusione d’incontro, il Presidente del Consiglio ha accolto l’invito del Primo Ministro Ibrahim a recarsi in visita in Malesia per consolidare ulteriormente i rapporti tra le due Nazioni”.
Nei giorni scorsi, invece, la Presidente del Consiglio ha incontrato a Palazzo Chigi il Presidente della Repubblica dell’Ecuador ,Daniel Noboa Azin, con cui ha parlato della “comune volontà di rafforzare le relazioni bilaterali a partire dalla cooperazione economica, con particolare riferimento al settore della difesa e dei minerali critici e quella del contrasto alla criminalità organizzata transnazionale e al traffico di droga, anche nella cornice della collaborazione con l’Unione europea”.
Inoltre, la Premier Meloni e il Presidente dell’Ecuador, Azin hanno “espresso soddisfazione per la conclusione dell’intesa in materia di migrazione volta a facilitare la mobilità regolare e rafforzare la collaborazione nel contrasto alla migrazione irregolare e al traffico di esseri umani”.
La stessa Presidente del Consiglio, poi, con una delegazione del Governo, composta Vicepresidenti del Consiglio, Antonio Tajani e Matteo Salvini, e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, si è recata in visita ufficiale da Papa Leone XIV°, per l’ Udienza , svoltasi nella Biblioteca privata del Palazzo Apostolico.
Come si legge nella nota di Palazzo Chigi al riguardo: “Il Presidente Meloni ha ribadito l’apprezzamento per l’impegno della Sede Apostolica per la pace in Ucraina, a Gaza e in tutte le aree di crisi. Il Presidente del Consiglio si è inoltre soffermato sull’importanza della libertà religiosa e sulla tutela delle comunità cristiane in Medio Oriente, che hanno sofferto le conseguenze delle crisi e dell’instabilità dell’area.
È stata infine condivisa l’ottima collaborazione con le organizzazioni cattoliche religiose per la cooperazione in Africa, nell’ambito del Piano Mattei”.
Al termine del colloquio, la Premier ha consegnato in dono al Papa una veduta seicentesca della Chiesa dei Santi Domenico e Sisto e dell’antico monastero domenicano che ospita l’Angelicum, la Pontificia Università “San Tommaso d’Aquino” dove Leone XIV ha compiuto un tratto significativo della sua formazione.
Poi, ha incontrato il Segretario di Stato del Pontefice, il Cardinale Pietro Parolin, e il Segretario per i Rapporti con gli Stati e le Organizzazioni Internazionali, Mons. Paul Richard Gallagher, con i quali , nell’ambito degli ottimi rapporti tra l’Italia e la Santa Sede, ha affrontato “ questioni internazionali e di carattere bilaterale”.
Ancora, la Presidente Meloni ha tenuto un intervento a Villa Taverna in occasione della celebrazione del Giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti, nel quale ha ribadito la solidità dei rapporti , l’ alleanza storica e i legami fondati sulla lealtà e il rispetto reciproco, tra Italia e USA, importanti anche per rinsaldare l ‘unità e la compattezza dell’Occidente.
Quest’oggi, invece, la Premier ha rilasciato una dichiarazione riguardo l’esplosione di un distributore di Gpl, avvenuta stamane a Roma, nel quartiere Centocelle , in cui 50 persone sono rimaste ferite , due in maniera grave, e 200 persone sono state evacuate: “Desidero esprimere, a nome del Governo e mio personale, un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, ai Vigili del Fuoco, alla Polizia Locale di Roma Capitale, agli operatori sanitari e a quelli della Protezione civile, e a tutti coloro che oggi sono intervenuti con tempestività ed efficienza in occasione della grave esplosione che ha colpito la città. Grazie alla prontezza e alla professionalità evidenziati nel primo intervento di messa in sicurezza e chiusura dell’area interessata e alla rapidità dei soccorsi, è stato possibile evitare che questo tragico evento avesse conseguenze ancora più gravi. Il coordinamento immediato tra le diverse unità operative e il coraggio dimostrato testimoniano, ancora una volta, il valore straordinario delle donne e degli uomini che ogni giorno lavorano per garantire la sicurezza, l’incolumità e la salute dei cittadini. A tutti loro va la nostra sincera riconoscenza”.
In serata , la Presidente Meloni è intervenuta in video collegamento con il “Forum in Masseria”.
Intanto, sul fronte dei lavori parlamentari, via libera definitiva della Camera, con 140 voti favorevoli, 33 contrari e 68 astenuti al ddl in materia di responsabilità erariale e , con 139 voti favorevoli , 105 contrari e 4 astenuti al ddl recante disposizioni urgenti per affrontare gli eventi alluvionali verificatisi nei territori di Emilia Romagna , Toscana e Marche e gli effetti del fenomeno bradisismico nell’area dei Campi Flegrei.
Al Senato, invece, è in corso la discussione in Aula sul ddl costituzionale relativo alla Separazione delle carriere giudicante e requirente della Magistratura, già approvato dalla Camera, la cui votazione finale è prevista per l’8 luglio e che tornerà successivamente a Montecitorio per la terza delle quattro letture necessarie in caso di riforma costituzionale.
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