di Federica Marengo venerdì 18 aprile 2025

-Nella giornata di ieri, la Presidente del Consiglio Meloni si è recata a Washington per tenere un bilaterale con il Presidente degli USA Trump.
Al termine del vertice, nel quale si è discusso di dazi e relazioni commerciali tra USA e Ue, difesa, energia, big tech e guerra in Ucraina, la Premier Meloni e il Presidente Trump hanno tenuto una conferenza stampa congiunta.
Il numero uno della Casa Bianca, ha elogiato la Presidente del Consiglio Meloni, definendola “una grande leader mondiale” e “un’amica degli USA”, sottolineando come l’Italia sia il miglior alleato dell’America finché vi sarà al Governo la Premier.
Il Presidente Trump ha quindi evidenziato come, con l’introduzione dei dazi, gli USA stiano diventando ricchi e di non avere fretta di fare accordi commerciali; tuttavia, si è detto “convinto al 100% che con l’Ue vi sarà un’intesa” e ha accettato l’invito della Presidente Meloni a venire in Italia per un incontro con i vertici Ue.
La Premier Meloni ha poi invitato il Presidente Trump e gli USA a costituire un’asse per la civiltà occidentale e per rendere di nuovo grande l’Occidente (“Make West great again”), sottolineando la forte interconnessione tra le economie americana, italiana ed europea.
Altro dossier al centro del bilaterale, quello del contrasto alla migrazione irregolare, su cui vi è una linea comune, così come il contrasto alla cultura woke, mentre differenze sussistono sulla guerra in Ucraina, con il Presidente Trump critico sul Presidente ucraino Zelensky, anche se ha dichiarato di non ritenere quest’ultimo colpevole del conflitto, ribadendo però che , se fosse stato alla Casa Bianca, non avrebbe permesso che la guerra cominciasse.
La Presidente del Consiglio, confermando il sostegno dell’Italia a Kiev, ha sottolineato gli sforzi comuni e il lavoro condiviso tra USA e Italia per cercare di arrivare in Ucraina a una pace “giusta e duratura”.
Infine, riguardo al tema della difesa e dell’aumento delle spese Nato, la Premier Meloni ha affermato: “Non abbiamo parlato di percentuali , ma condividiamo l’importanza della Difesa”, spiegando che, al prossimo vertice Nato, che si terrà a giugno all’Aja, verrà annunciato l’aumento della spesa da parte dell’Italia pari al 2% del Pil.
Soddisfatta per l’esito del bilaterale, la maggioranza, con il Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini che, in un post social, ha dichiarato: “Molto bene Giorgia Meloni. Con il governo di centrodestra l’Italia conferma di aver ritrovato prestigio internazionale e rilancio economico. Le aperture di Trump fanno ben sperare e vanno nella direzione auspicata da Elon Musk al congresso della Lega. Sulla fine della guerra in Ucraina, sul contrasto all’immigrazione clandestina e l’azzeramento delle politiche woke, gender e pseudo-green siamo in totale sintonia con la nuova amministrazione USA”.
Per il Vicepremier e ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale Tajani, si tratta di: “Un passo decisivo per rafforzare il rapporto dell’Italia con gli USA e riprendere il percorso di collaborazione che consoliderà i rapporti dell’America con tutta l’Europa. Il Governo lavora per un rilancio concreto dei rapporti con Washington, il tema dei dazi va affrontato con impegno ma senza lasciarsi andare al panico. La Presidente del Consiglio ha confermato con successo che il Governo italiano continuerà a difendere la sua visione dei rapporti tra Unione Europea ed USA, alleati fondamentali in settori come commercio, energia, sicurezza. L’Italia continuerà ad essere il pilastro di una alleanza rinnovata che dovrà adattarsi e aggiornarsi, ma che rimane strategica per i popoli di Stati Uniti ed Europa”.
Per FdI: “Con la sua concretezza, il Presidente Meloni ha dimostrato di essere in grado di promuovere l’interesse nazionale a tutti i livelli, confermando il suo ruolo di primo piano tra i leader mondiali. La missione del Presidente Meloni negli USA raccoglie il plauso dell’UE che ne riconosce l’importanza e il valore in un’ottica di ritrovata concordia tra le due sponde dell’Atlantico. L’Italia rafforza il suo ruolo di guida in Europa e nel Mondo”.
Per Noi Moderati: “Si conferma il ruolo fondamentale dell’Italia. Questo è un bene per le nostre famiglie e per le nostre imprese”.
Critiche, invece, le opposizioni, con il Presidente del M5S, Conte ,per cui “il vincitore è senza dubbio Trump”, in quanto “porta a casa più spese militari e più gas, pagati a caro prezzo dagli italiani”, riecheggiato dai leader di AVS Fratoianni e Bonelli ,mentre per il Pd, Bonaccini , pur riconoscendo che la Premier “ha fatto bene ad andare da Trump”, ha sottolineato che “senza la Ue, l’Italia conta poco”.
Il leader di Italia Viva, Renzi, invece, attende che all’incontro e agli elogi di Trump alla Presidente Meloni, “seguano i fatti”, poiché ,al momento ,”per le aziende restano i dazi e le incertezze”.
Infine, il leader di Azione, Calenda ha ritenuto positiva la visita negli USA della Premier Meloni, che “da un lato non ha spaccato il fronte europeo e dall’altro non ha ceduto sulla questione Ucraina”, ma ha espresso divergenze rispetto alla condivisione da parte della Presidente del Consiglio della lotta alla cultura woke.
Intanto, la Presidente Meloni, quest’oggi, fatto rientro a Roma dagli USA, ha incontrato a Palazzo Chigi il Vicepresidente degli USA Vance, in visita in Italia per le feste pasquali con la famiglia.
Il bilaterale tra la Premier e il Vicepresidente Vance è stato preceduto da una dichiarazione congiunta alla stampa, nella quale la Presidente Meloni ha sottolineato: ”Sono onorata di accogliere a palazzo Chigi, Vance. Ieri alla Casa Bianca abbiamo avuto un fantastico incontro a Washington. La presenza di JD Vance è un’altra grande occasione per rafforzare la nostra cooperazione bilaterale. Molti i temi che abbiamo discusso nella giornata di ieri. Molti i temi dei quali discuteremo anche nella giornata di oggi ma, sicuramente, Italia e Stati Uniti sono determinati a rafforzare la loro cooperazione. Noi crediamo che l’Italia possa essere un partner estremamente importante nell’Europa e nel Mediterraneo per gli USA e sicuramente c’è un rapporto privilegiato tra noi del quale io vado molto orgogliosa”.
Il Vicepresidente USA, Vance, invece, ha dichiarato: “Apprezzo l’amicizia fra i nostri due Paesi e la nostra personale. Girando questa mattina per Roma non ho potuto fare a meno di pensare che questa è una città che è stata costruita da persone che amano gli esseri umani e che amano Dio, e spero di poter trarne qualche ispirazione. Avevamo due questioni importanti di cui discutere, ho voluto aggiornare la Presidente del Consiglio sull’andamento dei negoziati tra Russia e Ucraina, le ho riferito in privato delle novità di queste ultime 24 ore: speriamo di poter portare questa guerra brutale a una fine. Abbiamo poi anche parlato delle relazioni economiche non solo fra Italia e Stati Uniti ma con l’Europa intera”.
Tutto ciò mentre da Parigi, il segretario di Stato americano, Marco Rubio, dopo gli incontri avuti con rappresentanti europei e di Kiev ha dichiarato alla stampa: “Decideremo nei prossimi giorni se la pace in Ucraina è fattibile. Se la pace non è possibile dovremo passare ad altro, perché gli Stati Uniti hanno altre priorità. Non è la nostra guerra. Non l’abbiamo iniziata noi. Gli Stati Uniti hanno aiutato l’Ucraina negli ultimi tre anni e vogliamo che finisca, ma non è la nostra guerra. Ora stiamo raggiungendo un punto in cui dobbiamo decidere e determinare se questo è possibile o meno. Ed è per questo che stiamo coinvolgendo entrambe le parti”.
Tornando al bilaterale tra la Premier Meloni e il Vicepresidente USA Vance , cui è seguita una colazione di lavoro alla quale hanno preso parte i Vicepremier e ministri Salvini e Tajani, la Presidente del Consiglio ha pubblicato un post social, con allegato il video della visita di Vance a Palazzo Chigi, nel quale ha dichiarato: “Oggi, a Palazzo Chigi, ho ricevuto il Vicepresidente degli Stati Uniti d’America J.D. Vance. Italia e Stati Uniti continuano a rafforzare la loro cooperazione su tutti i principali dossier internazionali. Un’amicizia solida, una partnership strategica”.
L’Ufficio della vicepresidenza USA, riguardo i colloqui avuti a Roma dal Vicepresidente JD Vance con la Premier Meloni e l’incontro bilaterale esteso al quale hanno partecipato i Vicepremier Tajani e Salvini, ha fatto sapere in una nota: “I leader hanno discusso degli importanti legami culturali e religiosi tra Stati Uniti e Italia, degli sforzi in corso per garantire un commercio equo e reciproco e di una risoluzione pacifica alla brutale guerra tra Russia e Ucraina”, mentre il Presidente USA Trump, sulla sua piattaforma social, ha nuovamente elogiato la Presidente Meloni.
Il Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Salvini, sempre via social, ha così commentato l’incontro a Palazzo Chigi con il Vicepresidente Vance: “È un onore e un piacere incontrare il mio amico JD Vance vicepresidente degli Stati Uniti, a Roma. I nostri Paesi condividono un profondo legame di amicizia e cooperazione. Il 2025 deve essere l’anno della PACE: contiamo sull’amministrazione Trump per contribuire a porre fine alle guerre in Ucraina e in Medio Oriente. Attendo con ansia una missione a Washington come Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: l’eccellenza italiana in questi settori deve svolgere un ruolo guida nel nostro futuro comune”.
In giornata poi, la Presidente del Consiglio Meloni ha avuto un colloquio telefonico con la Presidente della Commissione von der Leyen, con cui è stata in contatto anche nelle scorse ore per coordinare la visita a Washington.
A tal proposito, la vice portavoce capo della Commissione, Arianna Podestà, ha affermato che : “C’è stata una buona telefonata con la Premier italiana”.
Fonti europee hanno riferito all’Ansa che: La “sensazione generale a Bruxelles all’indomani dell’incontro a Washington tra Donald Trump e Giorgia Meloni è positiva. La missione della Premier italiana è stata un’occasione utile per creare ulteriori ponti con l’amministrazione americana, nel rispetto dei diversi ruoli, come detto anche dalla stessa Meloni. Intanto, da parte europea i contatti con l’amministrazione americana continuano a livello tecnico”.
Nel frattempo, in serata, a Palazzo Chigi, si è svolto il Consiglio dei Ministri nel quale è stato approvato uno schema di decreto del Presidente della Repubblica in esame definitivo, contenente modifiche in materia di amministrazione e contabilità degli organismi della difesa al testo unico delle disposizioni regolamentari in materia di ordinamento militare ; uno schema di decreto del Presidente della Repubblica, in esame preliminare , contenente modifiche al regolamento di riorganizzazione del Ministero della giustizia e uno schema di decreto del Presidente della Repubblica, in esame preliminare, contenente modifiche relative all’organizzazione degli uffici di diretta collaborazione del Ministro dell’istruzione.
Come si legge nel comunicato di Palazzo Chigi, nell’ambito del Consiglio dei Ministri, “il Ministro dell’Economia e delle Finanze, Giorgetti, ha svolto una informativa in relazione al fondo “per assicurare il finanziamento degli investimenti e lo sviluppo infrastrutturale del Paese” (“fondo investimenti”), con una dotazione complessiva di 18.486 milioni di euro, di cui 2.576 milioni di euro per l’anno 2027, 1.464 milioni di euro per l’anno 2028, 800 milioni di euro per l’anno 2029, 1.949 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2030 al 2033 e 1.950 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2034 al 2036. Al fine di assicurare il rispetto dei saldi di bilancio associati all’utilizzo nelle singole annualità delle risorse iscritte sul Fondo, sarà effettuata una ricognizione delle esigenze dei vari ministeri che consenta di procedere alla ripartizione entro il prossimo mese di luglio”.
Su proposta poi dello stesso ministro Giorgetti, il Consiglio dei Ministri ha approvato, in esame definitivo, la “Nota metodologica relativa all’aggiornamento e alla revisione della metodologia per i fabbisogni standard dei comuni per il 2024 ed il fabbisogno standard complessivo per ciascun comune delle regioni a statuto ordinario”, da adottarsi con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri.
In merito, nel comunicato stampa, Palazzo Chigi ha precisato che: “Sullo schema di provvedimento si sono espresse positivamente la Conferenza Stato-Città e autonomie locali, la Commissione parlamentare per l’attuazione del federalismo fiscale e le Commissioni bilancio della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica”.
In ultimo, il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro dell’Interno Piantedosi, ha deliberato, “in considerazione degli accertati condizionamenti da parte della criminalità organizzata che compromettono il buon andamento dell’azione amministrativa”, lo scioglimento dei comuni di Aprilia (Latina), Casabona (Crotone), Badolato (Catanzaro) e Caserta per condizionamenti da parte della criminalità organizzata.
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