di Federica Marengo giovedì 29 settembre 2022

-Nella duecentodiciassettesima giornata di guerra in Ucraina, il Cremlino, tramite il portavoce Peskov, ha annunciato che la cerimonia della firma dei trattati sull’annessione alla Federazione russa delle quattro regioni (Donetsk, Luhansk, Kherson e Zaporizhzhia) occupate dalle forze di Mosca ,in cui nei giorni scorsi si è tenuto il referendum, si terrà domani alle 15:00 (ora locale) ,alla presenza del Presidente Putin e dei deputati della Duma, la camera bassa del Parlamento russo.
L’Ucraina e l’Onu e la comunità internazionale ,però, non hanno riconosciuto la legittimità delle consultazioni, bollando l’operazione come “farsa”. A tal proposito, il Premier italiano Draghi ha avuto un colloquio telefonico con il Presidente ucraino Zelensky (che ieri ha inviato un messaggio di congratulazioni per la vittoria delle elezioni alla Presidente di Forza Italia Meloni, che ha rinnovato il sostegno a Kiev), nel quale ha assicurato che l’Italia non riconoscerà l’esito dei referendum e ha confermato il supporto da parte del Governo italiano alle Autorità e alla popolazione ucraina in tutti gli ambiti.
Della telefonata con Draghi , ha poi riferito lo stesso Zelensky, il quale, convocato proprio per domani un Consiglio di sicurezza nazionale, ha scritto su Telegram che : “Durante il dialogo con il primo ministro italiano, Mario Draghi, si è discusso anche della necessità di una decisa reazione allo svolgimento degli pseudo-referendum da parte della Russia nei territori occupati e l’ho informato sulla situazione al fronte. Inoltre, abbiamo scambiato opinioni sulla possibilità dell’Italia di continuare ad assistere la difesa ucraina”.
Intanto, mentre sul campo si continua a combattere, con le forze russe che nelle ultime ventiquattro ore hanno attaccato gli oblast di Zaporizhzhia e di Dnipropetrovsk, la regione di Dnipro, dove hanno colpito un’area residenziale , causando la morte di due persone adulte e di due bambini , Melitopol, Mykolaiv , dove è stata colpita con bombe a grappolo una fermata del bus e dove ci sarebbero numerose vittime e almeno 12 feriti , e Kharkiv, dove è stata scoperta una nuova camera di tortura, non si arresta la fuga verso i Paesi confinanti dei cittadini russi per sottrarsi all’arruolamento, dopo l’annuncio della mobilitazione militare parziale lanciato nella settimana scorsa da Putin. Al riguardo, bloccate da Mosca le vie di uscita dall’Ucraina, ma anche gli accessi di turisti russi provvisti di visti turistici dalla Finladia a partire dalla notte fra il 29 e il 30 settembre.
Quanto alla questione dei danni alle condotte dei gasdotti Nord Stream1 e 2m, nel Mar Baltico, è stata rilevata dalla Guardia costiera svedese una nuova falla nelle condutture, la quarta. Benché le ipotesi in campo siano diverse e siano state aperte le indagini da Danimarca e Svezia, quest’ultima per “sabotaggio aggravato” e, Norvegia, Germania e Commissione UE abbiano innalzato il livello di vigilanza nelle loro infrastrutture energetiche, le bolle marine prodotte dalla fuoriuscita di gas rendono impossibile ispezionare le strutture, almeno per il momento, ovvero fino a che il gas non sarà fuoriuscito completamente.
Sia UE che USA, pur non accusando direttamente Mosca, ipotizzano un attacco russo deliberato e il segretario generale delle Nazioni Unite Stoltenberg, in una nota ha fatto sapere che “La Nato è pronta a rispondere unita e con determinazione a qualsiasi attacco deliberato contro le infrastrutture critiche degli alleati”.
Accuse implicite ,quelle dell’Occidente, respinte da Mosca, che ha contro-accusato gli USA e il Presidente Biden di aver causato deliberatamente il danno alle condutture (che Berlino, pessimista, sostiene non torneranno mai più in funzione), suscitando la reazione piccata della Casa Bianca ,che ha definito le accuse lanciate dalla Russia “ridicole”, bollandole come “disinformazione russa”.
Tali danni ai gasdotti Nord Stream1 e 2 nella giornata di ieri hanno fatto schizzare i prezzi del gas al mercato di riferimento di Amsterdam, e sebbene quest’oggi i prezzi siano calati a 185 euro al MWh (nel quadro dei mercati e delle Borse Europee in calo, per la reazione del Fondo Monetario Internazionale alla Manovra britannica taglia tasse, che ha costretto la Banca d’Inghilterra ad acquistare bond per 65 miliardi di sterline, dell’attesa per il dato sul Pil Usa e delle tensioni geopolitiche) , in UE si teme per un aumento costante dei prezzi anche alla luce del rischio recessione economica globale che per la Germania è già una realtà, al punto che il governo tedesco si è accordato sull’introduzione di un freno al prezzo del gas, prevedendo un pacchetto di misure compreso fra 150 e 200 miliardi di euro. Una soluzione d’emergenza, cui potrebbe seguire una soluzione a livello UE come il tetto comune al prezzo del gas, tema che, insieme alla sicurezza delle infrastrutture energetiche, sarà al centro del Consiglio UE straordinario di domani, così come del vertice Euromed dei Paesi del Mediterraneo che si svolgerà ad Alicante e a cui prenderà parte per l’Italia il Presidente Draghi.
Nel frattempo, però, l’Arera, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente, come anticipato nelle scorse settimane, ha reso noto l’aumento delle tariffe del gas a partire dal 1°ottobre, spiegando in una nota: “Con un intervento straordinario, ritenuto necessario per le condizioni di eccezionale gravità della situazione, l’Arera limita l’aumento dei prezzi dell’energia elettrica per le famiglie ancora in tutela e, pur rimanendo su livelli molto alti, evita il raddoppio. L’intervento eccezionale dell’Autorità per il quarto trimestre del 2022, che si somma agli interventi del Governo, pur non essendo in grado di limitare gli aumenti, ha ridotto al +59% l’aumento del prezzo di riferimento dell’energia elettrica per la famiglia tipo in tutela. I prezzi all’ingrossodel gas,giunti a livelli abnormi negli ultimi mesi a causa del perdurare della guerra in Ucraina, dei timori sulla sicurezza dei gasdotti e delle tensioni finanziarie, avrebbero portato a un incremento del 100% circa dell’elettricità, nonostante l’intervento del Governo con il decreto Aiuti bis. L’Autorità, per limitare ulteriormente gli aumenti dei prezzi su famiglie e imprese, ha deciso di posticipare eccezionalmente il necessario recupero della differenza tra i prezzi preventivati per lo scorso trimestre e i costi reali che si sono verificati, anch’essi caratterizzati da aumenti. L’enorme crescita dei prezzi all’ingrosso e il loro mantenersi su livelli altissimi, si riflette sulla differenza di spesa rispetto all’anno precedente (nell’ultimo trimestre l’anno scorrevole corrisponde con l’anno solare)”.
Quanto alla situazione politica italiana, smentite dalla Presidente di Fratelli d’Italia, Meloni, leader della coalizione di centrodestra vincitrice delle elezioni, le indiscrezioni di stampa sulle tensioni con il segretario della Lega Salvini, riguardo un suo eventuale incarico al dicastero del Viminale.
La stessa Meloni ,con un post sui Social, ha chiarito: “Continuo a leggere irreali ricostruzioni in merito a eventuali ministri di un Governo di Centrodestra. Dopo fallimentari gestioni come quella di Speranza & Co,vi assicuro che stiamo lavorando a una squadra di livello che non vi deluderà.Non credete alle bugie che circolano”.
Più tardi, ha incontrato il Cio delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026, Thomas Bach, per fare il punto sull’organizzazione dell’evento, continuando anche a lavorare ai principali dossier , in primis: il provvedimento per fronteggiare il caro bollette e sostenere famiglie e imprese. Al riguardo, anche alla luce degli aumenti Arera, quest’ultima, che domani dovrebbe incontrare il leader di Noi moderati Lupi, in una nota, ha esortato tutte le forze politiche a collaborare: “Di fronte alla sfida epocale della crisi energetica serve una risposta immediata a livello europeo a tutela di imprese e famiglie. Nessuno Stato membro può offrire soluzioni efficaci e a lungo termine da solo in assenza di una strategia comune, neppure quelli che appaiono meno vulnerabili sul piano finanziario, Per questo , l’auspicio è che nel Consiglio Europeo sull’energia di domani, prevalgano buon senso e tempestività. Su questo tema di vitale importanza per l’Italia confido nella compattezza di tutte le forze politiche”.
Le indiscrezioni giornalistiche sui presunti malumori con la Presidente di Fratelli d’Italia Meloni sull’ipotesi di un appoggio esterno al Governo in caso di mancato ottenimento di un ministero di peso, sono state smentite anche dal segretario del Carroccio, che oggi pomeriggio ha riunito a Roma, presso il Teatro Sala Umberto, i parlamentari eletti, affermando la compattezza della coalizione e la piena sintonia con la Premier in pectore Meloni e ha sottolineando come “la priorità per gli italiani non siano le poltrone, ma la crisi energetica, il caro bollette, il lavoro, le pensioni e il contrasto all’immigrazione illegale”.
Tuttavia, dalla Lega si continuerebbe a sollecitare per il segretario il ministero del Viminale o un ruolo di peso come quello del Vicepremier, mentre i Presidenti delle Regioni Veneto e Friuli Venezia Giulia, Zaia e Fedriga, hanno già chiarito che non ricopriranno alcun incarico di Governo.
In casa dell’Opposizione, il Pd, in attesa della Direzione del 6 ottobre, in cui si aprirà una riflessione sulla necessità di rifondare il partito (come chiesto da più esponenti, tra cui il Presidente della Regione Emilia Romagna Bonaccini e il sindaco di Milano Sala) e che condurrà al Congresso, per cui vi è già il nome di una candidata: l’ex ministra dei Trasporti e delle Infrastrutture De Micheli, ha sollecitato gli interventi del Governo sul caro bollette. Inoltre, il segretario dem uscente Letta ha proposto al Terzo Polo di Calenda , fondatore di Azione e Renzi, leader di Italia Viva ( che hanno aperto al nuovo Governo sulle riforme, eccetto il presidenzialismo, e sulla realizzazione dei rigassificatori) e al M5S (che ha promesso una opposizione dura e intransigente per difendere misure essenziali come il Reddito di cittadinanza, dando però priorità a interventi anche a livello UE contro il caro energia ), un patto di collaborazione, respinto però da entrambe le forze.
Tutto ciò, mentre l’Istituto Nazionale di Statistica ha reso noti i dati sulla produzione dell’industria ,che ad agosto ha registrato un aumento su base mensile(+2,8%) e una crescita su base annua (+40,1%) in decisa accelerazione ,cui hanno contribuito le ultime dinamiche al rialzo sul mercato interno dei prezzi della fornitura di energia elettrica e gas e delle attività estrattive.
Sul mercato interno, invece, i prezzi hanno registrato un aumento del 3,5% rispetto a luglio e del 50,5% su base annua (a luglio era +45,9% ).
In particolare, i prezzi alla produzione delle costruzioni per edifici sono aumentati dello 0,6% su base mensile e dell’8,1% su base annua. Mentre per strade e Ferrovie ,l’aumento è dello 0,1% sul mese e dell’8,5% annuo.
In merito al Covid19, pubblicati dalla Fondazione indipendente Gimbe i dati sull’andamento della pandemia negli ultimi sette giorni, secondo cui vi è stato un balzo dei contagi (23 mila al giorno), pari al +34% e un aumento dei ricoveri (+4,5%).
In calo, invece, i ricoveri in terapia intensiva (-14,7%) e i decessi (-8,1%). L’incremento dei contagi, riguarda tutte le Regioni : dal +5,9% della Sicilia al +50,9% del Veneto.
Per il Presidente Cartabellotta : “Servono raccomandazioni chiare sulla pandemia e una urgente protezione degli anziani e dei più fragili”, anche alla luce della mai del tutto decollata campagna vaccinale relativa alla quarta dose.
Riguardo alla scadenza il 30 settembre dell’obbligo di mascherina presso gli ospedali, le strutture sanitare e le RSA ,quest’ultimo è stato prorogato dal Ministero della Salute fino al 30 ottobre , mentre da domani, i presidi sanitari non saranno più obbligatori a bordo dei mezzi di trasporto.
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