di Federica Marengo mercoledì 21 dicembre 2022
-Nella duecentonovantanovesima giornata, i bombardamenti russi sono proseguiti sia nella regione nord-orientale che in quella meridionale. Colpite, infatti, Kurakhove, nel Donetsk, ma anche Kherson, oggetto di 71 raid russi nei quali diverse persone sono rimaste ferite, mentre non sono cessati né gli attacchi alle infrastrutture energetiche e i conseguenti blackout, che preoccupano il Premier ucraino Shmyhal, in vista delle festività, né gli allarmi antiaerei in diverse aree dell’Ucraina .
Intanto, il Presidente ucraino Zelensky , si è recato negli USA per incontrare il Presidente Biden alla Casa Bianca (incontro al termine del quale vi sarà una conferenza stampa) e tenere un intervento al Congresso, dove sarà accolto dalla speaker Pelosi, e diversi bilaterali. Si tratta del primo viaggio all’estero dall’inizio della guerra.
Secondo Politico e le sue fonti, il Presidente Zelensky durante il suo incontro a Washington con Biden, chiederà agli USA la fornitura di missili a lungo raggio Atacms, finora rifiutati , mentre, altre indiscrezioni di stampa, riferiscono che il numero uno della Casa Bianca potrebbe annunciare un nuovo pacchetto di aiuti militari di quasi 2 miliardi di dollari, compreso l’invio in Ucraina di missili Patriot e , a detta di fonti dell’amministrazione USA, gli Stati Uniti potrebbero addestrare le forze ucraine ad utilizzare i suddetti missili in un Paese terzo. Tali sistemi sarebbero cruciali per la difesa delle infrastrutture ucraine. Il Presidente Biden, però, sempre a detta di fonti dell’Amministrazione USA, non spingerà Zelensky a negoziati con Mosca.
Il portavoce del consiglio di Sicurezza della Casa Bianca, Kirby, ha poi spiegato alla stampa il motivo dell’incontro tra il Presidente Biden e il Presidente Zelensky: “Il Presidente americano Joe Biden ha ritenuto che fosse arrivato ‘il momento giusto per sedersi al tavolo con il leader ucraino Volodymr Zelensky, dato l’avvicinarsi dell’inverno e, valutando che la guerra è entrata in una nuova fase’. E’ una buona occasione per i due leader di trovarsi faccia a faccia e per parlare non solo di quello che gli Stati Uniti fanno ora e continueranno a fare in futuro”.
Sul fronte russo, come annunciato ieri dal Cremlino, il Presidente Putin ha incontrato l’Alto comando per fare il punto sulla situazione e, nel corso della riunione ha affermato che; “Gli obiettivi dell’operazione speciale saranno raggiunti e la sicurezza sarà garantita in tutti i territori russi. Voglio trasmettere le più sincere parole di gratitudine ai militari che sono in prima linea o nei centri di addestramento. La Russia dispiegherà presto i missili balistici intercontinentali Sarmat. Ci sono alcuni problemi, da risolvere per quello che riguarda la mobilitazione parziale indetta dalla Russia per rifornire di uomini il fronte della guerra in Ucraina. Le ostilità hanno identificato questioni su cui dobbiamo, come si suol dire, fare un buon lavoro. P
Putin ha aggiunto che “non ci sono limiti al finanziamento delle forze armate”, e che “verrà dato loro tutto ciò che chiedono”, in quanto “Oggi, il potenziale e le capacità militari di quasi tutti i Paesi della NATO vengono utilizzati attivamente contro la Russia. In tutti i territori della Federazione Russa, compresi quelli nuovi, sarà assicurata la vita sicura dei nostri cittadini. La Russia continuerà a sviluppare il suo potenziale militare, comprese le capacità di combattimento” delle sue forze nucleari. Le forze armate e le sue capacità di combattimento sono in costante aumento ogni giorno. Continueremo questo processo. Continueremo a mantenere e migliorare la prontezza al combattimento della nostra triade nucleare. La Russia considera ancora gli ucraini un popolo fratello era evidente che lo scontro con le forze ostili in Ucraina fosse inevitabile: meglio oggi che domani. Abbiamo provato a riparare le relazioni dell’Occidente con la Russia, ma che l’Occidente inseguiva obiettivi differenti. L’attuale situazione in Ucraina è “una tragedia” ,ma non è il risultato della politica russa, ma della politica di altri Paesi: Paesi terzi che hanno sempre lottato per questo: fino alla disintegrazione del mondo russo, ci sono riusciti e ci hanno spinto dove siamo”.
Il ministro della Difesa russo Shoigu, poi, intervenuto anch’esso alla riunione del collegio del ministero della Difesa, spiegando nella sua relazione che la Federazione russa modificherà i limiti di età entro i quali avviene la coscrizione per il servizio militare, aumentando gradualmente l’età minima del servizio di leva dei cittadini da 18 a 21 anni,e, aumentando il limite massimo a 30 anni dai 27 attuali, ha spiegato che la Russia stabilirà basi navali nelle città ucraine occupate di Marupol e Berdiansk e che personale Nato (artiglieri e altri specialisti) si trovano nella zona di combattimento dell’Ucraina.
Contemporaneamente, il portavoce del Cremlino, Peskov, nella consueta conferenza stampa, ha dichiarato che: “Le nuove armi che saranno consegnate all’Ucraina dagli Usa aggraveranno il conflitto. Le forniture di armi all’Ucraina portano a un aggravamento del conflitto e di fatto non fanno ben sperare per l’Ucraina. Le forniture di armi continuano, la gamma di armi fornite si sta espandendo. Tutto ciò, ovviamente, porta ad un aggravamento del conflitto e, di fatto, non fa ben sperare per l’Ucraina. La posizione di Vladimir Zelensky non diventerà più costruttiva dopo la visita negli Stati Uniti attesa oggi e non cambierà nella direzione del processo negoziale con la Russia . Non credo, e non credo ci siano aspettative positive da questo viaggio. Quest’anno il presidente russo, Vladimir Putin, non terrà il discorso sullo stato della nazione, che si terrà invece nel 2023. Questo avverrà già l’anno prossimo. Determineremo i tempi e li chiariremo”.
Il Vicepresidente del Consiglio di Sicurezza ed ex Presidente russo Medvedev, invece, si è recato a sorpresa a Pechino per incontrare il Presidente cinese Xi Jinping con il quale ha discusso di collaborazione bilaterali con la Federazione russa e di questioni internazionali, compreso il conflitto in Ucraina, riscontrando un’ampia coincidenza di vedute , con Xi che ha auspicato che si arrivi una “soluzione politica pacifica “alla crisi ucraina e che tutte le parti interessate nel conflitto in Ucraina esercitino moderazione, conducendo un dialogo complessivo e risolvendo le preoccupazioni comuni nel campo della sicurezza attraverso mezzi politici”, per poi concludere precisando che “La Cina ha sempre deciso la sua posizione e la sua politica in base al merito della questione stessa, sostenendo una posizione obiettiva ed equa e promuovendo i colloqui di pace”.
Infine, mentre la Francia ha annunciato che fornirà nuove armi all’Ucraina nel 2023, così come la Banca Mondiale erogherà nuovi aiuti economici per 500 milioni di dollari, la Presidente del Parlamento UE, Metsola, all’apertura della 15° Conferenza delle Ambasciatrici e degli Ambasciatori, in corso presso la sede del ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale ,ha dichiarato: “Il prossimo anno dovremmo essere ancora più forti nel sostegno all’Ucraina: Kiev si rivolgerà di nuovo a noi in cerca di sostegno e noi non possiamo permetterci che si manifesti la stanchezza, è quello che desidera la Russia. L’invasione dell’Ucraina ci ha posto una serie di interrogativi: può il multilateralismo reagire a minacce di aggressione unilaterale? La nostra democrazia liberale è abbastanza resistente di fronte alle minacce di grandi eserciti? I nostri pilastri del libero mercato e dello stato di diritto sono destinati a rimanere? Il nostro impegno per lo stato di diritto e l’uguaglianza è saldo anche quando è sotto attacco? La mia risposta, è quella di difendere il nostro modo di essere europei. L’UE deve comunque anche “sapersi adattare a questo nuovo mondo, trovando la capacità di cambiare con esso”.
Papa Francesco , invece, stamane, nel corso dell’Udienza generale, ha chiesto di pensare nei giorni delle festività di Natale “Ai bambini ucraini ,che hanno perso il sorriso e al popolo ucraino lasciato senza luce né riscaldamento” e ha ringraziato ancora una volta la Polonia per l’accoglienza ai rifugiati ucraini: “Secondo la vostra tradizione, durante la vigilia lasciate a tavola un posto vuoto per un ospite inatteso. Quest’anno , sarà occupato dalla moltitudine di rifugiati provenienti dall’Ucraina, ai quali avete aperto le porte delle vostre case con grande generosità. Il Figlio di Dio, nato a Betlemme, riempia di amore ognuno di voi, le vostre famiglie e coloro che aiutate. Porti la pace a tutte le persone di buona volontà”.
Quanto alla politica interna italiana, al termine di una maratona notturna della Commissione Bilancio della Camera , nella quale si è proceduto all’esame degli emendamenti a oltranza , è stato approvato il mandato ai relatori della Legge di Bilancio, e la Manovra, domani, dovrebbe approdare alla Camera , mentre la fiducia dovrebbe essere votata venerdì 23 o al più tardi sabato 24 dicembre.
La Legge di Bilancio, del valore di 35 miliardi, di cui 21 destinati a imprese e famiglie per contrastare la crisi energetica e il caro bollette, poi, passerà al Senato, dove sarà discussa e votata fra il 27 e il 29 dicembre, e , dunque, convertita in legge, evitando l’esercizio provvisorio. T
Tuttavia, la norma che stanzia 450 milioni per i Comuni, approvata per errore, poiché non vi sarebbero le coperture, potrebbe dar luogo a un ritorno della Manovra in commissione Bilancio. Ciò prolungherebbe di qualche ora l’esame in Aula alla Camera, che inizierà domani alle 8.
Ma vediamo quali sono gli emendamenti approvati e cosa prevedono: Prorogato al 31 dicembre il Superbonus 110%, stralciata la norma sul tetto di 60 euro per il pagamento con Pos, con la reintroduzione delle multe ai commercianti che rifiutano di accettare pagamenti con carte e bancomat. Per mitigare i costi delle transazioni elettroniche, fino a 30 euro a carico degli esercenti , dovrebbe essere istituito un tavolo permanente tra le categorie interessate, tuttavia, qualora non arrivi ad un “livello dei costi equo e trasparente” scatterebbe per i prestatori dei servizi di pagamenti e le banche un “contributo straordinario” destinato a misure per contenere l’incidenza dei costi a carico degli esercenti.
Modificato il bonus Cultura 18App per i maggiorenni: con l’introduzione di due nuovi bonus, basati sul reddito e sul merito, la Carta della cultura Giovani, per i residenti nel territorio nazionale appartenenti a nuclei familiari con Isee fino a 35mila euro, assegnata e utilizzabile nell’anno successivo a quello del compimento di 18 anni, e la Carta del merito, per chi si è diplomato con 100 centesimi, del valore di 500 euro ciascuna e cumulabili.
Rafforzati, poi, anche i meccanismi anti-truffa, come chiarito dalla Premier Meloni in un post pubblicato sui suoi profili social, nel quale ha sottolineato come la misura punti all'”equità e al merito”.
Semplificato il criterio per alzare l’imposta di soggiorno a 10 euro nei Comuni capoluogo di provincia che , sulla base di rilevazioni recenti, abbiano avuto presenze turistiche venti volte superiori a quelle dei residenti. Infatti, non sarà più un decreto ministeriale ad individuarli: i Comuni faranno direttamente riferimento ai dati pubblicati dall’Istat riguardanti le presenze turistiche medie registrate nel triennio precedente all’anno in cui viene deliberato l’aumento dell’imposta. Per il triennio 2023-2025 si considererà la media delle presenze turistiche del 2017-2019.
Reintrodotta la possibilità di rinegoziare il mutuo ,passando dal tasso variabile al tasso fisso e modificata la norma che rivede per il 2023 e 2024 la rivalutazione automatica delle pensioni: sale dall’80 all’85% la rivalutazione per gli assegni tra 4 e 5 volte il minimo (circa 2.000-2.500 euro), mentre per le pensioni più alte gli scaglioni vengono rivisti con una riduzione della percentuale.
Approvata anche la nuova stretta sul Reddito di cittadinanza . Oltre alla riduzione delle mensilità erogate ai percettori da 8 a 7, la prima offerta di lavoro non dovrà più essere “congrua” e ,se rifiutata ,farà perdere il diritto al sostegno. Tuttavia, il Governo interverrà in tal senso a gennaio con un decreto ad hoc.
Via libera oltre ai vaucher per i lavori stagionali e al contratto di lavoro agricolo con un tetto di 45 giorni.
Slittato, invece, di due mesi, dal 31 gennaio al 31 marzo, lo stralcio automatico delle cartelle fino a mille euro relative al periodo 2000-2015. Vengono invece prorogati, fino al 30 giugno 2023, tavolini all’aperto e dehors liberi. Via libera al bonus Iva al 50% per l’acquisto di ‘case green’ e al fondo per i collegamenti aerei per Sardegna e Sicilia.
Prorogato , il bonus mobili , ma non a 5.000 euro, come già previsto, ma a 8.000, riducendo quindi il taglio rispetto ai 10.000 euro di quest’anno. Per gli anni 2023 e 2024 l’ammontare per l’acquisto di mobili (ma anche grandi eletrodomestici green ,in caso di interventi di ristrutturazione della casa sul quale si può chiedere una detrazione del 50% delle spese ) salirà dai 5mila euro a 8mila euro.
Introdotto nelle città metropolitane il Reddito alimentare da destinare a chi è in povertà assoluta, con lo stanziamento di un fondo da 1,5 milioni nel 2023 e di 2 milioni nel 2024 per distribuire pacchi realizzati con i prodotti invenduti della distribuzione alimentare , “da prenotare mediante un’applicazione e ritirare presso uno dei centri di distribuzione, o ricevere nel caso di categorie fragili”. In un decreto del ministero del Lavoro, da emanare entro 60 giorni, verranno definiti le modalità attuative, la platea e il coinvolgimento del terzo settore.
Prorogato per i lavoratori fragili lo smart working, sia nel pubblico che nel privato, fino al 31 marzo, anche esercitando , se necessario , un’altra mansione.
Introdotta la norma “Salva calcio”, che prevede per le società di serie A, la rateizzazione in 5 anni del pagamento delle tasse non versate a causa del Covid19 , con una mora del 3% e senza sanzioni.
Reso misura permanente e ritoccato al rialzo il bonus psicologo nato con il decreto Milleproroghe dello scorso anno , che sale da 600 a 1.500 euro. Le risorse stanziate ammontano a 5 milioni di euro per il 2023 e 8 milioni di euro “a decorrere dal 2024”. Confermato il tetto Isee a 50.000 euro per ricevere il contributo. Per l’anno in corso le risorse ammontavano a 25 milioni di euro.
Ok, anche all’indennità di discontinuità per lo Spettacolo à del valore di 600 milioni di euro.
Prorogati i termini per la stabilizzazione del personale sanitario assunto durante l’emergenza pandemica da Covid-19, con gli enti del Sistema sanitario nazionale che potranno assumere a tempo indeterminato, entro il 31 dicembre 2024 ,anziché entro la fine del 2023, tutti i professionisti che abbiano maturato 18 mesi di servizio nella sanità pubblica entro il 31 dicembre 2023 (invece che entro fine 2022), di cui almeno 6 nella fase di emergenza nazionale.
Innalzate a 600 euro nel 2023 per gli over 75 le Pensioni minime. Approvato nella notte l’emendamento del governo alla manovra che porta dall’1,5% al 6,4% – esclusivamente per questa fascia di età – l’incremento previsto nel testo varato dal Consiglio dei ministri. Un aumento da sommare all’adeguamento all’inflazione, già fissato al 7,3% per il 2023, che per le minime Inps (525,38 euro mensili) è pieno. Nel 2024, come previsto nel testo base, resta del 2,4% l’incremento delle pensioni minime per tutte le soglie anagrafiche.
Confermato il divieto per la Pubblica amministrazione di conferire incarichi remunerati di qualunque tipo ai pensionati.
Approvate anche le nuove regole per le intercettazioni dei Servizi di intelligence: saranno a tempo, per 40 giorni prorogabili di 20 in 20; i dati acquisiti verranno distrutti entro sei mesi ed il procuratore generale della Corte d’Appello di Roma potrà autorizzarne la conservazione per 24 mesi al massimo. Le spese non saranno più coperte dal ministero della Giustizia, ma direttamente dal Ministro dell’Economia ,nell’ambito del capitolo “Sistema per l’informazione per la sicurezza”.
Introdotta una misura che prevede che i cinghiali abbattuti in città possano essere destinati al consumo alimentare, una volta sottoposti ad analisi igienico-sanitarie.
Soddisfatta, la Maggioranza , con il capogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia, Foti, che ha detto: “La commissione Bilancio ha svolto un ottimo lavoro. La maggioranza è stata compatta e l’opposizione non ha svolto ostruzionismo. È stato un confronto sereno, con emendamenti migliorativi nell’interesse degli italiani”, riecheggiato da Forza Italia, che ha rivendicato l’approvazione delle misure sostenute come l’innalzamento delle Pensioni minime e la proroga del Superbonus110%, e dalla Lega che ha sottolineato come la Manovra sia stata migliorata in Commissione.
Critiche, invece, le Opposizioni. Per il Pd , nonostante l’approvazione di alcuni suoi emendamenti, si tratta di una Manovra “iniqua” e “inadeguata”, che taglia su Sanità, Istruzione e stanzia risorse insufficienti per il taglio al cuneo fiscale per il caro energia.
Sulla stessa linea anche il M5S, che contesta l’ulteriore stretta al Reddito di cittadinanza, con l’eliminazione dell’offerta congrua, riguardo alla quale il Presidente Conte, ha sottolineato : “Guardate che non riguarda il reddito di cittadinanza: dire che le persone che sono più indigenti devono accettare qualsiasi proposta di lavoro in qualsiasi parte d’Italia significa distruggere l’ascensore sociale, riguarda tutti. Riguarda un ingegnere che ha lavorato per anni e deve andare a fare il lavapiatti da tutt’altra parte dell’Italia; Riguarda chi ha studiato giurisprudenza e deve accettare un lavoro sotto pagato in qualunque parte del Paese. Siamo alla follia pura, hanno fatto saltare il concetto di congruità, che è un concetto fondamentale per tutelare la dignità del lavoro e degli studi. E attenzione , hanno introdotto un ulteriore emendamento per cui i ragazzi che sono vissuti in famiglie disagiate e hanno vissuto un disagio sociale non potendo terminare i percorsi di studio invece di essere quelli che vengono più aiutati, vengono abbandonati a se stessi. Siamo alla pura follia“.
“Manovra insufficiente e piena di mancette”, per il Terzo Polo (Azione-Italia Viva), che, con il leader di Italia Viva ,Renzi, ha criticato duramente la revisione del bonus Cultura 18 App: “ll Governo Meloni ha tolto 230 milioni di euro da 18App e regala 890 milioni alle società di serie A. Uno schiaffo alla cultura e ai giovani, una marchetta ai presidenti di un calcio pieno di debiti. Noi siamo gli unici a protestare, gli altri tutti zitti. Follia pura. Sulla 18App, il Governo ha azzerato i fondi. Per il 2023 non c’è un euro. Altro che merito e ISEE: solo bugie. I soldi dei diciottenni sono andati ai presidenti di Serie A”.
Sulla Manovra, è poi tornato il ministro dell’Economia Giorgetti nel suo intervento all’Assemblea di Coldiretti, nel quale ha evidenziato: “L‘approvazione della Manovra arriverà nei tempi dovuti. Certo incrocio le dita e confido nel voto del Parlamento, ma la missione è stata compiuta, non finisce qua, probabilmente ogni 2-3 mesi dovremmo aggiustare il tiro, perché è quello che ci richiede la situazione. Sul Reddito di cittadinanza, le condizioni di disagio restano tutelate”.
Varato in mattinata dal Consiglio dei Ministri, presieduto dal Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sociale, Salvini, e non dalla Premier Meloni, per via di una indisposizione di quest’ultima, il Decreto Milleproroghe, contenete tra le altre misure la proroga delle ricette elettroniche, inviabili tramite email ed SMS, fino al 31 dicembre 2023.
Inoltre, in ambito dei lavori parlamentari, il Senato ha confermato la fiducia al governo, posta sul decreto Aiuti quater. Il provvedimento è stato dunque approvato con105 sì, 76 no e 3 astenuti e ora passa all’esame della Camera per il via libera definitivo.
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