di Federica Marengo domenica 24 aprile 2022
-Anche oggi, domenica in cui in Ucraina si festeggia la Pasqua ortodossa, e in cui la guerra segna il suo cinquantanovesimo giorno di combattimenti, le truppe di Mosca hanno continuato ad attaccare , intensificando addirittura l’offensiva sia nell’Est che nel Sud del Paese, confermando il report dell’intelligence USA , secondo cui l’obiettivo del Presidente Putin sarebbe quello di conquistare la regione orientale del Donbass, con le Repubbliche autoproclamatesi indipendenti di Donetsk e Lugansk e quella meridionale fino alla città di Odessa, creando così un collegamento con la Crimea e con la Transnistria , regione russofona della Moldavia.
Bombardate dai russi quindi , stamane, le città Lugansk , causando la morte di 8 persone, e di Donetsk, dove sono rimasti uccisi due bambini di 5 e 14 anni, così come l’acciaieria Azvostal a Mariupol, mentre Kiev e Mosca si sono scambiate accuse reciproche sul possibile uso di armi chimiche nel porto di Odessa.
Attacchi russi, poi, si sono registrati anche a Kiev, Kharkiv, dove sono rimaste ferite tre persone, tra cui un bambino di dodici anni, e a Dnipro. A nulla , sono valsi gli appelli rivolti a Mosca dal Presidente ucraino Zelensky e dall’ONU, il cui Segretario Gutierres sarà domani ad Ankara per un colloquio con il Presidente turco Erdogan, il 26 aprile a Mosca dal numero uno del Cremlino e il 28 aprile a Kiev dallo stesso presidente ucraino, per una tregua momentanea al fine di aprire dei corridoi umanitari per evacuare i civili, comunque rilanciati anche per le prossime ore. Tuttavia, sono stati liberati dalle truppe ucraine anche otto insediamenti a Kherson.
A proposito, del Presidente Zelensky, che , in queste ore, come da lui stesso annunciato ieri, nella conferenza stampa svoltasi nella metropolitana di Kiev, dovrebbe incontrare il Segretario di Stato USA, Blinken e il ministro della Difesa americano Austin, nel consueto videomessaggio notturno alla popolazione, pubblicato sui suoi account social, ha parlato di nuove prove emerse a Mariupol sui crimini che le forze russe avrebbero commesso nei confronti dei residenti: “Sono state trovate nuove tombe di persone uccise dagli occupanti. Stiamo parlando di decine di migliaia di residenti di Mariupol morti. Sono state registrate discussioni tra gli occupanti su come nascondere le tracce dei loro crimini. Secondo il presidente ucraino, la Russia sta continuando a utilizzare campi di filtrazione, dove le forze russe stanno inviando cittadini ucraini, prima di trasferirli con la forza in Russia. Il nome onesto è infatti diverso: campi di concentramento. Come quelli costruiti dai nazisti in passato, gli ucraini di questi campi, i sopravvissuti, vengono inviati poi nei territori occupati e in Russia. Deportano anche i bambini sperando che dimentichino dove si trova la casa e da dove vengono”.
Poi, sempre Zelensky, in mattinata, ha rivolto un messaggio agli ucraini in occasione della Pasqua ortodossa,nel quale ha affermato: “A Pasqua, chiediamo a Dio una grande grazia per realizzare un grande sogno. Questo è un altro grande giorno, un giorno in cui una grande pace arriverà in Ucraina”, per poi avere un colloquio telefonico con il Presidente turco Erdogan, nel quale quest’ultimo, che nelle prossime ore dovrebbe sentire anche Putin, ha ribadito la disponibilità della Turchia a svolgere un ruolo di mediazione, sebbene la Russia abbia evidenziato la situazione di stallo in cui versano i negoziati.
Un messaggio pasquale è stato poi inviato dal Presidente russo Putin al Patriarca Kirill, dopo aver partecipato al servizio notturno di Pasqua presso la Cattedrale di Cristo Salvatore di Mosca, sottolineando la “fruttuosa cooperazione della Chiesa con lo Stato, dando un enorme contributo alla promozione dei valori tradizionali spirituali e morali nella società, nella famiglia, nell’educazione delle giovani generazioni, in questo nostro momento difficile, si preoccupa di rafforzare l’armonia e la comprensione reciproca tra le persone”.
Vicinanza alla popolazione ucraina, in questo giorno di celebrazioni pasquali, è stata espressa infine anche dal Presidente USA Biden, che, in una nota, ha scritto: “In questo tempo, ricordiamo nelle nostre preghiere tutti coloro che stanno soffrendo per la brutalità della guerra. Piangiamo con tutti coloro che hanno perso i propri cari, che temono per la loro incolumità, impegnandoci a lavorare per una pace giusta, per la libertà e la sicurezza di tutti”, e da Papa Francesco, che , stamane, durante l’Angelus in Piazza San Pietro, ha rinnovato l’appello per una tregua pasquale , esortando i leader a venire incontro alle sofferenze della popolazione stremata, facendo poi suo il monito dei partecipanti alla marcia per la Pace Perugia-Assisi a fermare la guerra. Il Pontefice, la cui visita a Kiev e la cui mediazione sono state nuovamente sollecitate dal Presidente Zelensky, ha rinviato il viaggio nella capitale ucraina e l’incontro con il Patriarca Kirill, previsto per giugno, in quanto i tempi non sarebbero ancora maturi.
Tutto ciò, mentre la Commissione UE prepara il sesto pacchetto di sanzioni, che dovrebbe essere presentato in settimana e includerebbe lo stop alle importazioni di petrolio e che Kiev ritiene insufficiente, esortando l’Unione a procedere direttamente con lo stop all’importazione del gas russo.
Quanto all’Italia, mentre il Premier Draghi, ancora lontano da Palazzo Chigi per via della positività al Covid19, si prepara a un incontro con Zelensky a Kiev, evocato anche dallo stesso Presidente ucraino, che potrebbe avvenire nelle prossime settimane prima del viaggio previsto a Washington e , lavora al nuovo decreto da 5 miliardi con sostegni per famiglie e imprese in difficoltà per via del caro energia, i partiti dibattono su questioni interne.
Nell’area di centrosinistra, infatti, Articolo 1 ha riconfermato il Segretario uscente, il ministro della Salute Speranza, e ha rilanciato l’alleanza progressista con il Pd, il M5S e LeU.
Il Presidente del M5S, Conte, intervenuto all’assise, ha infatti, confermato l’intento di procedere insieme per realizzare misure come il salario minimo e in politica estera la difesa comune UE, evidenziando però, in riferimento alla guerra in Ucraina, la contrarietà al riarmo da parte dei singoli paesi. Espresso poi, il suo pieno sostegno alla rielezione di Macron a Presidente della Repubblica francese (rieletto, poi, all’Eliseo, secondo un exit poll della tv pubblica France 2, con il 58,2% dei voti, a fronte del 41,8% raggiunto da Marine Le Pen ), fugando così le polemiche dei giorni scorsi sulla vicinanza sua e del M5S alle posizioni della leader del partito di estrema destra, Ressemblement National.
Un’esortazione al Pd a chiarire la propria posizione rispetto a un alleanza e a lavorare per un percorso comune è poi arrivata da uno dei fondatori di Articolo 1, Bersani, cui ha ribattuto il Vicesegretario dem Provenzano, invitando a distinguere tra l’attuale azione di Governo (un Esecutivo di unità nazionale sostenuto da forze diverse) con lo scenario delle Politiche del 2023.
Tensioni, non mancano però neppure nell’area di centrodestra, con la Presidente di Fratelli d’Italia Meloni, all’Opposizione, che chiede agli alleati di coalizione al Governo, il segretario della Lega Salvini e il Presidente di Forza Italia Berlusconi ,di definire i termini dell’alleanza e di smarcarsi da ogni ipotesi di apertura al Pd, in vista sia delle Amministrative di giugno che delle Politiche del 2023.
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