di Federica Marengo giovedì 21 luglio 2022
-Nella centoquarantottesima giornata di guerra in Ucraina, le forze di Mosca hanno continuato ad attaccare la regione nord-orientale del Paese, colpendo ancora il Donbass e l’area di Donetsk, dove sono state distrutte due scuole , una a Krematorsk (dove è stata colpita anche un’area industriale) e a Kostiantynivka.
Colpita dalle forze russe anche Kharkiv, dove il bombardamento su un mercato ha causato la morte di 3 persone e il ferimento di 23 ,così come Bakhmut e Slovyansk, mentre le autorità ucraine hanno lanciato l’allarme referendum nei territori occupati dai russi (Donetsk e Luhansk, così come Zaporzhzia e Kherson, occupate durante la guerra), attraverso “presunte consultazioni popolari”.
Sotto assedio, anche la regione meridionale, in particolare Mykolaiv, dove sono state udite diverse esplosioni, Odessa, dove sono stati uccisi in un centro ricreativo militare, 600 “militanti”, tra i quali 120 mercenari, e Zaporizhzhia, dove, secondo Kiev, le forze russe avrebbero chiesto l’accesso alle sale macchine della centrale nucleare con l’intenzione di immagazzinarvi il loro arsenale militare.
Tuttavia, per l’intelligence britannica, Mosca andrebbe verso il rallentamento delle operazioni nelle prossime settimane, dando a Kiev l’opportunità di riguadagnare terreno.
Intanto, il Presidente ucraino Zelensky, preso atto della caduta del Governo italiano, ha ringraziato via Twitter il Premier Draghi per il sostegno incrollabile all’Ucraina nella lotta contro l’aggressore russo e nella difesa dei valori europei comuni: democrazia e libertà, dicendosi convinto che il “supporto attivo del popolo italiano all’Ucraina continuerà”.
Poi, nel consueto videomessaggio serale alla popolazione, pubblicato sui suoi profili social, ha dichiarato: “La Russia sta testando in Ucraina ciò che poi può utilizzare contro altri Paesi europei. L’Ucraina ha sempre affermato che la Russia non può essere considerata un fornitore affidabile di gas. Se la nostra posizione fosse stata ascoltata prima, non avremmo dovuto cercare modi di emergenza per colmare il deficit che la Russia sta creando artificialmente sul mercato europeo. Quando ci rivolgiamo ai nostri partner con questa o quella richiesta, con questo o quel consiglio o richiesta, si basa sull’esperienza dell’Ucraina, su ciò che abbiamo già sperimentato. La Russia sta testando tutto in Ucraina che può essere utilizzato contro altri paesi europei. È iniziato con le guerre del gas e si è concluso con un’invasione su vasta scala, il terrore missilistico e le città bruciate dell’Ucraina. E affinché questo non accada a nessun altro, dobbiamo garantire una tangibile vittoria congiunta sulla Russia in Ucraina”, seguito dal capo del suo ufficio, Yermak, il quale ha assicurato che le sorti della guerra saranno invertite prima dell’inverno.
A Mosca, invece, dove stamane si è recato in visita il ministro degli Esteri ungherese Szijjarto per incontrare il suo omologo, con cui ha siglato una collaborazione su progetti legati all’energia e al gas per garantire all’Ungheria la sicurezza energetica, il portavoce del Cremlino, Peskov, smentendo le notizie sulla presunta malattia da cui sarebbe affetto il Presidente Putin e ribadendo come i “problemi tecnici con i flussi di gas russo attraverso il Nord Stream1” siano stati causati dalle sanzioni Ue e come non vi sia da parte della Russia, pronta a rispettare gli impegni, alcun ricatto , ha smentito il ministro degli Esteri Lavrov ,che ieri aveva chiuso alla ripresa dei negoziati, affermando la possibilità di una ripresa.
Proprio il ministro Lavrov, inoltre, ha evidenziato, che gli obiettivi strategici e geografici di Mosca vanno oltre il Donbass, estendendosi anche alla regione meridionale del Paese, mentre il Vicepresidente del Consiglio di sicurezza ed ex Presidente, Medvedev, su Telegram, ha avvertito: “Come risultato di tutto ciò che sta accadendo, l’Ucraina potrebbe perdere i resti della sua sovranità statale e scomparire dalla mappa del mondo”.
A proposito della ripresa dei negoziati, il Presidente della Bielorussia, Lukashenko, che sostiene nella guerra russo-ucraina Putin, ha dichiarato che la fine della guerra dipende da Kiev, cui spetta di accettare di fare concessioni e avviare i negoziati, “unica via d’uscita dal conflitto”. “Occidente, Ucraina e Russia, devono quindi unirsi per evitare il precipizio della “guerra nucleare”.
Pronta, la replica del capo consigliere di Zelensky, Podolyak, secondo cui “la guerra può finire solo alle condizioni di Kiev”.
Nel frattempo, a Bruxelles, il Consiglio dell’Ue ha adottato nuove misure intese a rafforzare le sanzioni economiche esistenti nei confronti della Russia, perfezionarne l’attuazione e rafforzarne l’efficacia. Il pacchetto cosiddetto “manutenzione e allineamento” introduce un nuovo divieto di acquistare, importare o trasferire, direttamente o indirettamente, oro, se originario della Russia e successivamente esportato dalla Russia nell’Ue o in qualsiasi paese terzo. Questo divieto riguarda anche i gioielli. Il pacchetto estende anche l’elenco degli articoli controllati, che possono contribuire al miglioramento militare e tecnologico della Russia o allo sviluppo del suo settore della difesa e della sicurezza, rafforzando così i controlli sulle esportazioni sul duplice uso e sulla tecnologia avanzata. Le nuove misure sanzionatorie contenute nel pacchetto Ue estendono anche alle chiuse navali l’attuale divieto di accesso ai porti per evitare l’elusione delle misure e ampliano il campo di applicazione del divieto di accettare depositi per includere quelli provenienti da persone giuridiche, entità o organismi stabiliti in paesi terzi e di proprietà maggioritaria di cittadini russi o persone fisiche residenti in Russia. L’accettazione di depositi per scambi transfrontalieri non vietati sarà subordinata alla preventiva autorizzazione delle autorità nazionali competenti.
L’Ue , inoltre , sta introducendo una serie di chiarimenti alle misure esistenti, nel settore degli appalti pubblici, dell’aviazione e della giustizia. Tra queste, l’assistenza tecnica alla Russia per i beni e la tecnologia dell’aviazione sarà consentita nella misura in cui è necessaria per salvaguardare il lavoro di definizione degli standard tecnici industriali dell’Organizzazione per l’aviazione civile internazionale e il divieto di effettuare qualsiasi transazione con enti pubblici russi sarà leggermente modificato per garantire l’accesso alla giustizia.
L’ok del Consiglio europeo è stato così commentato dalla Presidente della Commissione UE, Von der Leyen, che ha detto: “Gli Stati membri hanno accettato le nostre sanzioni dell’Ue rafforzate e prolungate contro il Cremlino. Lo accolgo con favore. Manda un segnale forte a Mosca: terremo alta la pressione per tutto il tempo necessario”.
Quanto alla questione riduzione delle forniture di gas , il colosso russo Gazprom ha ripreso oggi l’erogazione delle forniture attraverso il gasdotto Nord Stream 1, che porta il gas dalla Russia alla Germania, anche se con un flusso debole del 40%. L’erogazione , è ripresa anche verso l’Italia con flussi aumentati del 71%. Ma la UE, continua a lavorare all’attuazione del suo piano d’emergenza, in caso di blocco totale delle forniture, ritenendo la Russia un partner “inaffidabile”.
In ultimo, in merito alla questione del blocco dei porti ucraini e delle esportazioni di grano, il ministro degli Esteri turco, Cavusoglu, si è detto “ottimista che si possa raggiungere un accordo con Mosca sull’esportazione di grano dall’Ucraina” ed ha espresso “la speranza di dare buone notizie nei prossimi giorni”. Dichiarazioni poi confermate dall’annuncio in serata del raggiungimento di un accordo tra Russia e Ucraina sotto l’egida dell’Onu , e della firma di quest’ultimo nella giornata di domani.
Ieri , il Presidente russo Putin aveva espresso la sua disponibilità a facilitare l’esportazione di grano ucraino, ma a condizione che siano revocate tutte le restrizioni sull’esportazione di quello russo.
Riguardo alla politica interna italiana, all’indomani della fiducia di minoranza ottenuta dal Presidente del Consiglio Draghi, quest’ultimo, nella prima mattinata, si è recato alla Camera, dove , come da articolo 88 della Costituzione, ha comunicato tra gli applausi dell’Aula e un momento di commozione, l’intenzione di salire al Quirinale per rimettere il suo mandato nelle mani del Presidente della Repubblica Mattarella. Una volta al Colle ,ha tenuto un breve colloquio con il Capo dello Stato ,terminato il quale non ha fatto ritorno a Montecitorio,mentre Mattarella ha tenuto un breve discorso agli italiani, alla presenza dei cronisti, nel quale ha sottolineato: “Come ufficialmente comunicato ho firmato il decreto di scioglimento per indire nuove elezioni entro 70 giorni come previsto. Lo scioglimento anticipato del Parlamento è sempre l’ultimo atto. La situazione politica ha condotto a questa decisione. La discussione il voto e la modalità hanno reso evidente l’assenza di prospettive per una nuova maggioranza. Davanti alle Camere ci sono molti importanti adempimenti da portare a compimento nell’interesse del Paese. A queste esigenze, si affianca l’attuazione nei tempi concordati del Pnrr. Né può essere ignorata l’azione di contrasto alla pandemia”.
Nel pomeriggio, il Presidente della Repubblica ha ricevuto i Presidenti di Senato e Camera, Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico e ,a seguire, nuovamente il Premier Draghi ,che ha controfirmato con la ministra dell’Interno Lamorgese il Decreto del Presidente della Repubblica per sciogliere le Camere e per indire i comitati elettorali, dopo un Consiglio dei Ministri a Palazzo Chigi per organizzare gli affari correnti e stabilire la data delle elezioni , fissata per il 25 settembre (con prima riunione delle Camere, invece, stabilita la data del 13 ottobre), ovvero nell’arco temporale di 70 giorni dallo scioglimento delle Camere.
Tuttavia, il Governo, in carica per gli affari correnti, ha reso noto di essere pronto ad intervenire per approvare il Decreto Aiuti bis, per gestire la pandemia, l’emergenza legata alla guerra russo-ucraina e l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
I partiti, intanto, serrano i ranghi in vista della campagna elettorale e se in Forza Italia, che pure si è ricompattata con gli alleati di coalizione, Lega e Fratelli d’Italia, si registrano gli addii illustri di Maria Stella Gelmini, Renato Brunetta e Cangini e l’allontanamento dal partito di Mara Carfagna, il Pd, dato l’addio al campo largo con il M5S, artefice della crisi e della caduta del Governo Draghi, insieme ai leghisti e ai forzisti, sembra disponibile all’alleanza con i centristi di “area draghiana”, di Italia Viva e Insieme per il Futuro , cui potrebbe aggiungersi Azione, pronti a riunirsi sotto l’egida del programma dell’ormai ex Premier Draghi.
Tutto ciò, mentre la Borsa di Milano ha risentito della caduta del Governo, registrando un tonfo all’apertura , lo Spread ha registrato un rialzo fino a 232 punti base e la Banca Centrale Europea, ha alzato i tassi d’interesse di mezzo punto, per la prima volta dal 2011. Il tasso principale sale così a 0,50%, il tasso sui depositi a zero e il tasso sui prestiti marginali a 0,75%. Via libera , poi, allo scudo anti-spread: lo “strumento di protezione del meccanismo di trasmissione della politica monetaria (Transmission Protection Instrument, TPI) il quale assicurerà che “l’orientamento di politica monetaria sia trasmesso in modo ordinato in tutti i paesi dell’area dell’euro ed è un presupposto affinché la Bce possa adempiere il mandato di mantenere la stabilità dei prezzi. Lo scudo avrà una potenza di fuoco negli acquisti di bond che “dipenderà dalla gravità dei rischi per la trasmissione della politica monetaria e gli acquisti non sono soggetti a restrizioni ex ante”.
Tale rialzo dei tassi da 50 punti base, più alto di quanto annunciato in precedenza, ha spiegato la Presidente della BCE, Lagarde in conferenza stampa, tiene conto “delle nuove stime sui rischi d’inflazione” ed è consentito “dall’ulteriore supporto assicurato alla trasmissione della politica monetaria dal Tpi”, il nuovo scudo anti-spread. L’economia dell’area euro “sta rallentando” e in questo pesa la guerra lanciata dalla Russia contro l’ Ucraina, mentre l’inflazione nell’Eurozona “è attesa restare fastidiosamente alta” oltre il 2022, anche a causa “del deprezzamento” del tasso di cambio dell’euro.
In merito al Covid19, pubblicati i dati del monitoraggio della Fondazione indipendente Gimbe, secondo cui , negli ultimi sette giorni, dopo cinque settimane, è iniziata la diminuzione dei casi e l’inversione della curva , sebbene aumentino i decessi (823 , le vittime). Quanto alle vaccinazioni, si è registrata un’impennata nella somministrazione della quarta dose (+190), ma comunque lontano dal target.
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