di Federica Marengo mercoledì 3 luglio 2024
-Mentre le truppe di Mosca continuano ad avanzare nell’est dell’Ucraina, che ha risposto agli attacchi con diversi raid di droni kamikaze sulle regioni russe al confine, come Belgorod e Bryansk, e l’intelligence ucraina ha fatto sapere di aver sventato “un piano di provocatori per occupare il Parlamento, al fine di minare la situazione socio-politica ucraina”, il Presidente Zelensky ha ricevuto la visita del Premier ungherese Orban ,che dal 1° luglio ha assunto la presidenza di turno del semestre UE.
Orban, per la prima volta a Kiev dall’inizio della guerra, nel suo incontro con Zelensky ha reclamato “un cessate il fuoco immediato per accelerare i negoziati di pace”, richiesta cui il Presidente ucraino ha replicato che “l’Ucraina, massacrata dalla guerra, ha bisogno di una pace giusta”, spiegando, nel corso della conferenza stampa congiunta, tenuta al termine del colloquio, “di apprezzare che la visita avvenga subito dopo l’inizio della presidenza ungherese dell’Unione europea”, in quanto “questa è una chiara indicazione delle nostre priorità europee comuni, di quanto sia importante portare una pace giusta in Ucraina”.
Inoltre, il Premier ungherese Orban ha reso noto di voler firmare con l’Ucraina “un accordo di cooperazione globale simile agli accordi già siglati con altri Paesi vicini all’Ungheria”.
Infine, il Presidente ucraino Zelensky, che ha chiesto a Orban di “unirsi agli sforzi di pace del suo Paese”, ha sottolineato “l’importanza per l’Ucraina che il sostegno dell’Europa rimanga a un livello sufficiente, in particolare per la difesa dell’Ucraina dal terrore russo”, evidenziando di aver già avviato i negoziati per l’adesione dell’Ucraina e di aver preparato le condizioni per l’accordo , “processo lungo e molto scrupoloso, che richiede costantemente progressi, dinamismo, senza perdere un solo mese”.
A proposito di sostegno a Kiev, dagli USA, durante l’incontro a Washington con il ministro della Difesa ucraino, Umerov, è arrivato l’annuncio da parte del Segretario alla Difesa americano, Austin, di un nuovo pacchetto di aiuti alla sicurezza per l’Ucraina da 2,3 miliardi di dollari nel quale sono compresi : armi anti-tank, intercettori e munizioni per Patriot e altri sistemi di difesa aerea.
Il portavoce del Cremlino, Peskov ha così commentato la notizia della visita a Kiev del Premier ungherese Orban, attestatosi da sempre su posizioni filo-russe: “La Russia non ha alcuna aspettativa in merito alla visita in corso a Kiev del Primo ministro ungherese Viktor Orban. E’ chiaro che l’Ungheria, che ha assunto la presidenza della Ue, deve svolgere le sue funzioni. Orban non ha avuto colloqui con la Russia prima della visita. Durante i colloqui di Orban a Kiev saranno le responsabilità nel contesto degli interessi di Bruxelles a prevalere”.
Intanto, il Presidente russo Putin è giunto ad Astana, in Kazakistan per partecipare al summit dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai (Sco), di cui fanno parte Paesi come: Cina, India, Pakistan, Iran, Kazakistan, Kyrgyzstan, Tajikistan e Uzbekistan, per tenere degli incontri bilaterali con il Presidente cinese Xi Jinping e con il Presidente turco Erdogan.
Sul tavolo del vertice, cui partecipa anche il Segretario generale dell’Onu, Guterres , che per il Cremlino potrebbe avere un incontro con Putin, la guerra in Ucraina e in Medio Oriente.
Nel corso del suo incontro con il Presidente cinese Xi Jinping, il Presidente russo Putin ha affermato che “Le relazioni tra Mosca e Pechino, stanno vivendo il periodo migliore nella loro storia, essendo basate sui principi di uguaglianza, benefici reciproci e rispetto per la sovranità di entrambi”.
Più tardi, come riportato dalla presidenza della Repubblica di Ankara, il Presidente turco Erdogan ,nel corso del colloquio con il Presidente russo Putin ,ha affermato che: “La Turchia può gettare le basi per un accordo che ponga fine alla guerra tra Russia e Ucraina con un cessate il fuoco prima e poi con una pace giusta che soddisfi sia Mosca che Kiev”.
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