di Federica Marengo martedì 13 giugno 2023
-Nella 468° giornata di guerra in Ucraina, è proseguita la controffensiva di Kiev, che avanza nel Donetsk , guadagnando anche altri 250 metri a Bakhmut,e a Zaporizhzhia.
Tuttavia, nelle scorse ore, Mosca ha risposto con raid su Kryvyi Rih, città natale del Presidente ucraino Zelensky, causando la morte di dieci persone. La Difesa ucraina però ha fatto sapere che, nelle ultime 24h, almeno dieci missili e un drone russi sono stati abbattuti.
A Kherson, coinvolta con la sua regione nella distruzione delle diga NovaKakhova, e nell’inondazione ad essa seguita, gli amministratori locali hanno fatto sapere che si sarebbero verificati nella regione casi di colera ed escherichia coli.
Restando sul campo, in materia di armi, il Wall Streat Journal ha reso noto che la Gran Bretagna e gli USA forniranno a Kiev munizioni all’uranio impoverito.
Il Presidente ucraino Zelenskyk, nel suo discorso alla popolazione, quindi , ha sottolineato che “I terroristi non saranno mai perdonati e saranno ritenuti responsabili di ogni missile che lanciano”.
A Mosca, invece, il Presidente Putin, in un incontro con i corrispondenti di guerra russi, ha dichiarato che: “Gli obiettivi dell’operazione militare in Ucraina rimangono in generale sempre gli stessi, anche se vengono adattati alla situazione corrente. Se continueranno gli attacchi al territorio russo dall’Ucraina, Mosca dovrà prendere in considerazione la creazione di una “zona sanitaria”, ovvero una zona di sicurezza in Ucraina, in modo che non possano raggiungerci. Non vedo al momento la necessità di introdurre la legge marziale nel Paese. Mercenari polacchi prendono parte agli attacchi contro le regioni russe, ma subiscono forti perdite. I Paesi occidentali hanno i propri obiettivi geopolitici in relazione alla Russia, ma non li raggiungeranno mai. I Paesi occidentali alla fine dovranno rendersi conto che non raggiungeranno gli obiettivi menzionati. Ma penso che gradualmente ne prenderanno coscienza. Il conflitto in Ucraina ha mostrato che nelle forze armate russe c’erano generali da parquet, cioè da ricevimento, ma non adatti alla guerra. Altri ufficiali più efficienti hanno cominciato a emergere dall’ombra e vanno promossi. Il conflitto in Ucraina ha mostrato che alla Russia mancano vari tipi di armamenti, in particolare munizioni ad alta precisione, droni e così via. Li abbiamo, ma non a sufficienza. Nell’ultimo anno Mosca ha aumentato di 2,7 volte la produzione delle principali armi e di dieci volte quelle più richieste”.
Poi, in merito alle notizie sulle forniture di munizioni all’uranio impoverito all’Ucraina da parte della Gran Bretagna e degli Usa, ha commentato: “Anche la Russia dispone di proiettili all’uranio impoverito, e si riserva il diritto di usarli in Ucraina se saranno usati dalle forze di Kiev”, annunciando anche che Mosca starebbe meditando di ritirarsi dall’accordo per l’esportazione del grano ucraino dai porti sul Mar Nero, “anche perché il corridoio sarebbe utilizzato dalle forze di Kiev per sferrare attacchi con i droni”.
Il ministero della Difesa russo, invece, attraverso la pubblicazione di un video, ha reso noto che diversi carri armati Leopard di fabbricazione tedesca e mezzi blindati americani Bradley sono stati catturati dalle forze russe nei combattimenti nella regione ucraina di Zaporizhzhia.
Il fondatore del gruppo paramilitare filorusso Wagner, Prigozhin, invece, in una registrazione sul suo canale Telegram, avrebbe dichiarato che il ministero della Difesa russo ha cercato per due volte di “distruggere” il suo Gruppo di combattenti, sottolineando come non si fosse trattato “solo di qualche interferenza, ma di una distruzione fisica e intenzionale. Sia allora che oggi”. L’ultimo tentativo sarebbe avvenuto durante la battaglia per il controllo di Bakhmut, quando Mosca avrebbe “cercato di chiudere i combattenti Wagner nella città senza armi”.
Intanto, il Presidente bielorusso Lukashenko, all’indomani dello schieramento delle armi nucleari da parte di Mosca in Bielorussia, ha affermato di non avere alcun dubbio nell’usare armi nucleari in caso di aggressione.
Infine, in USA, il segretario di Stato , Blinken, ribadendo che “gli Stati Uniti continuano a essere a fianco della popolazione ucraina ,il cui coraggio e la cui solidarietà ispirano il mondo”, ha confermato l’invio a Kiev di ulteriori aiuti per 325 milioni di dollari, spiegando in una nota che tali aiuti sono sotto forma di armi ed equipaggiamenti per “rafforzare le forze ucraine sul campo di battaglia”.
Quanto alla politica interna italiana, si è tenuta quest’oggi a Villa San Martino, la residenza ad Arcore del Presidente Berlusconi , una funzione religiosa e la camera ardente privata dell’ex Premier, scomparso ieri , all’età di ottantasei anni, presso l’ospedale San Raffaele di Milano, dov’era ricoverato da venerdì scorso.
Domani, invece, giornata di lutto nazionale. Saranno officiati alle 15:00, i funerali di Stato presso il Duomo del capoluogo meneghino, ai quali dovrebbero partecipare circa 2 mila persone, tra cariche istituzionali, leader e capi di governo internazionali , oltre ai familiari del Presidente di FI, e poi , il Governo al completo, guidato dalla Premier Meloni, già volata nel tardo pomeriggio di oggi a Milano per rendere omaggio in serata alla camera ardente dell’ex Premier, dove per tutta la giornata si è susseguito un via vai di gente comune che ha reso omaggio al fondatore e leader di FI. Presenti poi anche esponenti dell’Opposizione, come la segretaria del Pd, Schlein, insieme con una delegazione dem, il leader di Azione, Calenda , il leader di Italia Viva, Renzi, e Della Vedova di +Europa, mentre non saranno presenti né il Presidente del M5S, Conte, né gli esponenti di AVSinistra italiana, Bonelli e Fratoianni.
Tuttavia, anche le attività delle due Camere del Parlamento subiranno un’interruzione, come deciso dalle rispettive Conferenze dei capigruppo. L’Aula di Palazzo Madama, infatti ,è stata sospesa per tutta la settimana e riprenderà i lavori lunedì 19 giugno con la discussione generale sul Decreto P.a, mentre a Montecitorio i lavori riprenderanno il 15 giugno e si terrà una commemorazione, ma non è stata ancora decisa la data.
Una commemorazione dell’ex Presidente del Consiglio Berlusconi , si è tenuta stamane a Strasburgo, davanti alla Plenaria, da parte del Partito Popolare Europeo, cui afferisce il partito FI, presieduta dalla Presidente del Parlamento UE, Metsola e alla presenza del presidente del PPE, Weber e del ministro per gli Affari Europei, la Coesione e il Sud, con delega al PNRR, Fitto, all’Europarlamento anche per tenere una serie di incontri e riunioni legati al PNRR.
La Presidente del Parlamento UE, Metsola, ha detto: “Silvio Berlusconi è stato un combattente che ha fondato e guidato il centrodestra in Italia, un protagonista della politica per generazioni e ha contribuito a passaggi cruciali della storia europea e dell’Italia. Mai troppo lontano dalle polemiche anche in questa casa ma tutti qui lo ricordano per la sua generosità, il suo coraggio e il suo carisma. La storia discuterà il suo impatto ma l’uomo ha lasciato il segno”.
Anche le Commissioni parlamentari, poi, si fermeranno per due giorni. Domani tutte le tre sedi del Parlamento europeo, a Bruxelles, Strasburgo e Lussemburgo, avranno dalle 8 alle 20 la bandiera dell’Ue e quella italiana a mezz’asta, come Senato, Camera e Palazzo Chigi. Presente alle esequie di Stato del Presidente Berlusconi, in rappresentanza della Commissione UE, il Commissario agli Affari economici, Gentiloni.
Nel pomeriggio di oggi, infine, come riportato in una nota di FI, si è svolto il Comitato di Presidenza del partito che, in apertura, ha ricordato il Presidente Berlusconi, e che ha poi approvato all’unanimità e a norma di legge e di Statuto, il rendiconto del 2022 e le recenti nomine effettuate dall’ex Premier e quelle riguardanti i coordinamenti provinciali e delle grandi città. Presenti (tutti via Zoom), alla riunione del comitato di presidenza azzurro :Tajani, Barelli, Ronzulli, Gasparri, Mulè, Cattaneo, Barachini, Orsini, Bernini, Martusciello, Fontana, Giacomoni, Baldelli, Cirio, Schifani e Toma.
Sul fronte dell’attività di Governo, all’ordine del giorno del prossimo Consiglio dei Ministri, che dovrebbe essere preceduto da un pre-Consiglio, la prima parte della Riforma della Giustizia ,che prevede modifiche al Codice Penale , al Codice di Procedura Penale e all’ordinamento giudiziario.
In ambito economico, nel frattempo, Istat, nella sua nota riguardante il mercato del lavoro, nel I° trimestre 2023 , ha rilevato una crescita degli occupati di oltre mezzo milione , segnando così l’ottavo trimestre consecutivo in cui si osserva un aumento tendenziale dell’occupazione. Si tratta di un aumento di 513 mila occupati rispetto al primo trimestre 2022 (+ 2,3%) e di una crescita rispetto al terzo trimestre.
L’istat, spiega ,quindi, nella nota che: “L’Input di lavoro, misurato dalle ore lavorate, è aumentato dell’1,3% rispetto al trimestre precedente e del 3,3% rispetto al primo trimestre 2022. Si registra inoltre , un “rilevante” aumento del costo del lavoro per Unità di lavoro dipendente (Ula) nel primo trimestre che raggiunge valori tra i più alti in serie storica. Rispetto al trimestre precedente, la crescita è dell’1,8% con un aumento sia delle retribuzioni (+1,2%) sia, in misura maggiore, degli oneri sociali (+3%). Su anno la crescita è ancora più intesa (+3,9%), con un +3,4% per la componente retributiva e un +5,4% e per gli oneri sociali. All’aumento delle retribuzioni concorrono gli importi una tantum, mentre l’aumento degli oneri sociali è legato al restringimento degli interventi di decontribuzione del 2021-2022. Il tasso di disoccupazione risale all’8% nel primo trimestre 2023 con un aumento di 0,1 punti rispetto al trimestre precedente e un calo di 0,5 punti rispetto all’anno precedente. L’incremento congiunturale della disoccupazione si accompagna a un aumento del tasso di occupazione che sale al 60,9% (+0,3 punti sul trimestre, +1,5% sull’anno) e un calo del tasso di inattività 15-64 anni che scende al 33,7% (-0,4 punti sul trimestre, -1,4 sull’anno). I disoccupati sono 2.013.000, 23 mila in più dei tre mesi precedenti (-76.000 sull’anno) , mentre gli inattivi di 15-64 anni sono 150 mila in meno, fino a quota 12.535.000. trimestre precedente di 104 mila unità (+0,4%)”.
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