di Federica Marengo giovedì 29 maggio 2025

-L’inviato degli USA Witkoff ha presentato ad Israele e ad Hamas la sua nuova proposta per un cessate il fuoco e per il rilascio degli ostaggi.
Il Premier israeliano Netanyahu ha accettato la nuova proposta di tregua, precisando però che “la guerra continua finché Hamas non sarò eliminato”, mentre Hamas, che ha dichiarato di stare studiando “responsabilmente” la proposta, sembra essere insoddisfatta, in quanto quest’ultima “sbilanciata in favore di Israele”.
Secondo i media Al Arabiya e Al Hadath, che hanno potuto visionare una copia della bozza dell’accordo sulla proposta USA di Witkoff, esso prevede: un cessate il fuoco di 60 giorni, con il Presidente degli Stati Uniti, Trump che garantirà l’impegno di Israele al rispetto della tregua, la liberazione da parte di Hamas, senza manifestazioni o celebrazioni pubbliche , di 10 ostaggi vivi e dei corpi di altri 18 ostaggi il primo e il settimo giorno, l’invio di aiuti a Gaza, distribuiti dalle Nazioni Unite e dalla Mezzaluna Rossa, immediatamente dopo che Hamas avrà accettato un cessate il fuoco, mentre i negoziati per una tregua permanente inizieranno il primo giorno del cessate il fuoco e Hamas fornirà informazioni complete su tutti gli ostaggi rimasti il decimo giorno. Previsto anche il rilascio di 125 prigionieri palestinesi condannati all’ergastolo.
Intanto, sono proseguiti i raid israeliani sulla Striscia di Gaza. Nella giornata di oggi, infatti, secondo la Protezione civile di Gaza, sono state uccise 44 persone ,di cui 23 in un attacco a un’abitazione nel centro. I media palestinesi hanno reso noto che l’Idf ha distribuito volantini per esortare i residenti dei quartieri settentrionali di Gaza a sfollare verso sud in previsione di nuovi attacchi e il portavoce in lingua araba dell’esercito ha dichiarato che le infrastrutture civili nell’area di Nuseirat sono state colpite a causa del loro utilizzo per attività terroristiche.
Secondo la Bbc , poi, Il World Food Programme (Wfp) delle Nazioni Unite ha reso noto che almeno due persone sono morte e molte altre sarebbero rimaste ferite dopo che ieri “orde di persone affamate” hanno fatto irruzione nel magazzino di scorte alimentari di Al-Ghafari a Deir Al-Balah, rubando sacchi di farina e cartoni di cibo, mentre risuonavano colpi d’arma da fuoco e che “i bisogni umanitari a Gaza sono sfuggiti al controllo dopo un blocco israeliano durato quasi tre mesi, allentato la scorsa settimana”. La Bbc ha precisato che non è stato immediatamente chiaro da dove provenissero gli spari.
Cresce anche il numero dei giornalisti uccisi a Gaza, circa 221. L’ultimo è un cameraman e redattore del canale Al-Quds al-Youm, ucciso in un attacco aereo.
Durante l’Assemblea generale delle Nazioni unite, l’ambasciatore palestinese Riyad Mansour è scoppiato in lacrime parlando dei “troppi bambini che muoiono di fame”.
Il Vicepremier e ministro degli Affari Esteri Tajani ha annunciato che il Governo italiano è pronto a trasferire in Italia l’unico sopravvissuto tra i dieci figli di una dottoressa di Gaza, uccisi durante un bombardamento e che , in accordo con la famiglia, sono in corso verifiche per la fattibilità dell’operazione.
Nel frattempo, il governo israeliano, con un provvedimento ha confermato l’approvazione di 22 nuovi insediamenti in Cisgiordania, una misura che include la costruzione di nuove colonie nel territorio palestinese e la legalizzazione di altre preesistenti.
A tal proposito, il viceministro britannico degli esteri, Hamish Falconer , in un post social, ha scritto: “Il via libera dato dal governo israeliano di ultradestra di Benyamin Netanyahu ai piani di costruzione di 22 nuovi insediamenti di coloni nei territori palestinesi occupati della Cisgiordania rappresentano un deliberato ostacolo contro la pace e un futuro stato di Palestina. Il Regno Unito condanna queste azioni. Gli insediamenti sono illegali secondo il diritto internazionale, mettono ulteriormente a rischio la soluzione dei due Stati (per due popoli) e non proteggono Israele”.
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