di Federica Marengo martedì 8 agosto 2023
–La giornata politica, si è aperta con il ricordo da parte della Maggioranza e delle Opposizioni della tragedia di Marcinelle, ovvero l’incendio nelle gallerie dell’omonima miniera, avvenuto 67 anni fa, in cui morirono 262 lavoratori ,tra cui 136 immigrati italiani.
In occasione dell’anniversario, il Presidente della Repubblica , Mattarella , auspicando una maggiore tutela dei lavoratori, nel suo messaggio, ha sottolineato: “Viviamo mesi difficili, segnati dall’impatto di molteplici crisi, dall’aggressione all’Ucraina ai conflitti irrisolti, dal cambiamento climatico all’insicurezza alimentare. Tutto ciò accresce la precarietà economica e il rischio di sfruttamento. E’ quindi più che mai necessario mantenere salda la tutela dei lavoratori. Di tutti, ovunque si trovino, per prevenire e sanare inaccettabili forme di marginalizzazione”, mentre il Presidente del Senato La Russa, ha evidenziato: “Nel giorno del 67° anniversario della tragedia di Marcinelle ricordiamo con profonda commozione i 262 minatori rimasti vittime di quel tragico evento. Tra questi, 136 erano gli italiani. Uomini che con grande sacrificio e coraggio avevano lasciato la Patria in cerca di opportunità e condizioni di vita migliori. A loro va il nostro pensiero, così come a tutti quegli italiani caduti sul lavoro in ogni parte del mondo, ai quali è dedicata l’odierna Giornata nazionale del sacrificio del lavoro italiano nel mondo, istituita nel 2001 dall’allora ministro Tremaglia. Perché, è solo attraverso la memoria condivisa che possiamo rendere omaggio e onorare la memoria di questi grandi patrioti, che hanno sempre portato in alto i valori e la cultura della nostra Nazione”.
Per il Presidente della Camera, Fontana: “La tragedia di Marcinelle è parte integrante della storia del nostro Paese. Essa rappresenta ancora oggi una ferita al cuore di tutta l’Italia. Dei 262 minatori che persero la vita, onesti lavoratori e padri di famiglia, 136 erano nostri connazionali. A 67 anni di distanza, l’eco di quella sciagura richiama le istituzioni a vigilare rigorosamente sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. A nome mio personale e della Camera dei deputati, desidero rinnovare l’omaggio commosso alla memoria delle vittime”.
La Presidente del Consiglio Meloni, invece, nel suo messaggio, ha rilevato: “La catastrofe della miniera del Bois du Cazier di Marcinelle dell’8 agosto 1956 ha segnato per sempre la storia nazionale ed europea. L’Italia ha pagato il prezzo più alto di quella tragedia. Dei 262 minatori vittime del disastro, infatti, 136 erano nostri connazionali. Avevano deciso, con sofferenza e dolore, di abbandonare la Patria per emigrare in Belgio. Lavorarono duro, con umiltà e dedizione, senza garanzie, in condizioni terribili e ora inimmaginabili. Persero la vita nel buio della miniera, ma la loro luce non si è spenta e risplende nel ricordo e nella riconoscenza tributati loro dalla comunità nazionale. Figli d’Italia ai quali la Repubblica rende omaggio oggi, celebrando la Giornata del sacrificio del lavoro italiano nel mondo. Ricorrenza istituita nel 2001 dall’indimenticato Ministro Tremaglia – con il quale ho avuto l’onore di essere insieme a Marcinelle – per ricordare e onorare i lavoratori italiani caduti in ogni continente e il contributo economico, sociale e culturale delle loro opere al progresso delle Nazioni che li hanno accolti. Marcinelle è diventata un simbolo, un tassello di quel grande mosaico che è la storia dell’emigrazione italiana, un susseguirsi di enormi sacrifici ma anche di straordinari successi e obiettivi raggiunti. Oggi rendiamo omaggio anche a tutto questo e riscopriamo il legame che ci lega agli italiani all’estero, ambasciatori d’Italia nel mondo col Tricolore nel cuore”.
Quanto alla politica interna, approvato nell’ultimo Consiglio dei ministri prima della pausa estiva il Decreto Omnibus, che contiene un decreto asset e investimenti e un decreto Giustizia, con norme per contrastare il caro voli ,come lo stop all’algoritmo, l’estensione del 20% delle licenze dei taxi e il raddoppio degli ecoincentivi per il parco auto dei neo-tassisti, l’esclusione del settore dell’autotrasporto merci dalle competenze dell’Art, (l’autorità dei trasporti), con la conseguente soppressione del contributo annuale da parte degli autotrasportatori, la deroga al tetto dei compensi per i super esperti e professionisti che lavoreranno al Ponte sullo Stretto, lo stanziamento di 700 milioni di euro per la microelettronica, il credito d’imposta da 630 milioni di euro per le imprese che effettuano investimenti in ricerca e sviluppo nei chip, la proroga della Cassa integrazione straordinaria fino ad ottobre 2024 per il 60% per i lavoratori ex Alitalia, nell’ambito della delocalizzazione delle imprese, il prolungamento da 5 a 10 anni del vincolo di permanenza nei siti incentivati , l’iniezione di capitali entro fine 2023 per 370 milioni di euro per la costruzione del Ponte sullo Stretto e l’abolizione del tetto sugli stipendi dei professionisti che lavoreranno alla realizzazione del progetto, la classificazione come opere strategiche degli osservatori astronomici ASI ed ESA, il rafforzamento del Golden Power per monitorare il trasferimento all’estero di tecnologia particolarmente critica, anche quando questo trasferimento avvenga infragruppo, come: l’intelligenza artificiale, i macchinari per la produzione di semiconduttori, la cybersicurezza, le tecnologie aerospaziali, di stoccaggio dell’energia, quantistica e nucleare, la nomina di un Commissario agli investimenti esterni ,che si occuperà di grandi programmi da almeno 1 miliardo, risorse aggiuntive per contrastare il caro materiali di oltre un miliardo, coperte con il Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, la proroga del Superbonus per gli immobili unifamiliari, le cosiddette villette,fino al 31 dicembre 2023, la possibilità di destinare l’8x mille al recupero delle tossicodipendenze e delle altre dipendenze patologiche, lo stanziamento di 2,9 milioni di euro per ristorare le imprese vitivinicole colpite dalla peronospora e per il settore della pesca, per alleviare le criticità indotte da una proliferazione esponenziale del granchio blu, un granchio particolarmente aggressivo giunto da altri mari nell’Adriatico e in parte del Tirreno, l’istituzione di un fondo del Ministero dei Trasporti per gli investimenti stradali, con una dotazione 50 milioni di euro da qui al 2025 per i Comuni con meno di 10mila abitanti, altri 149 milioni di euro per la Regione Emilia Romagna colpita dalle alluvioni, la proroga fino al 15 dicembre 2023 la misura inizialmente contenuta nel decreto-legge ‘Alluvione’ dello scorso primo giugno che prevede l’aumento di 1 euro dei biglietti d’ingresso ai musei per finanziare le attività di restauro delle strutture danneggiate dal maltempo in Emilia Romagna, l’estensione dei poteri del Commissario Straordinario , ovvero il sindaco della Capitale, alla realizzazione di tutti gli interventi su linee metropolitane connessi al Giubileo 2025.
In ambito Giustizia, introdotte: l’estensione delle intercettazioni ad alcune ipotesi di criminalità grave , come: reati legati al traffico illecito di rifiuti, alle fattispecie aggravate dal metodo mafioso, ai sequestri di persona con finalità estorsive e al terrorismo, l’introduzione di un archivio centralizzato, infrastrutture digitali interdistrettuali, dove verranno custodite le attività disposte dai singoli pm e l’inasprimento delle pene per chi appicchi incendi.
Nel comparto sanitario, invece, abrogati l’isolamento per i positivi al Covid19 e varianti e l’indicazione per Regioni e Province autonome di comunicare quotidianamente i dati sui contagi a ministero e Istituto superiore di sanità.
Infine, prevista la tassazione del 40% sugli extraprofitti delle banche, se il margine di interesse registrato nel 2022 “eccede per almeno il 5%” il valore dell’esercizio 2021. Percentuale che sale ad “almeno il 10%”, confrontando il 2023 col 2021, che servirà per sostenere le famiglie per il pagamento dei mutui per la prima casa e per il taglio delle tasse. Le proiezioni stimano un incasso di quasi 3 miliardi.
Proprio quest’ultima misura, che ha raccolto il consenso non solo dei partiti di Maggioranza, ma anche di Opposizione, non è stata gradita dai mercati, dando luogo a un’ondata di ribassi che ha colpito i titoli del settore, bruciando in un giorno quasi 9 miliardi e assegnando a Piazza Affari la maglia nera ,con l’ ‘indice Ftse Mib dei principali 40 titoli della borsa italiana sceso del 2,35%.
Per il Vicepremier e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Salvini si tratta di un “provvedimento di equità”, in quanto :“L’innalzamento dei tassi della Bce ha portato a un innalzamento del costo del denaro per famiglie e imprese. Non c’è stato un altrettanto solerte, veloce e importante aumento per i consumatori e i correntisti. Quindi in questo gap si verrà a contare un 40% di prelievo dagli extraprofitti multimiliardari delle banche. Non stiamo parlando di qualche manciata di milioni ma si possono ipotizzare alcuni miliardi”, riecheggiato dall’altro Vicepremier e ministro degli Affari Esteri, Tajani , che, assicurando come non si tratti di una misura contro le banche, ha dichiarato: “La tassa sugli extraprofitti delle banche è la risposta del governo all’aumento dei tassi della Banca centrale europea. Non si tratta di una misura contro le banche, ma un provvedimento a protezione delle famiglie e di tutti quei soggetti che si sono trovati in difficoltà per il pagamento dei mutui”.
Dal Ministero dell’Economia e delle Finanze è poi arrivata una nota in cui è stato precisato: “La misura proposta dal ministro dell’Economia e delle Finanze, condivisa e approvata dal Cdm nasce sulla scia di norme già esistenti in Europa in materia di extra margini bancari. Al tempo stesso, la misura, ai fini della salvaguardia della stabilità degli istituti bancari, prevede anche un tetto massimo per il contributo, che non può superare lo 0,1% del totale dell’attivo. Gli istituti bancari che hanno già adeguato i tassi sulla raccolta, così come raccomandato il 15 febbraio con specifica nota da Bankitalia, raccomandazione poi richiamata dal ministro Giorgetti in occasione dell’assembla Abi il 5 luglio, non avranno impatti significativi come conseguenza della norma approvata in Cdm”.
D’accordo con la misura ,anche le Opposizioni, in particolare il M5S.
Sulla tassazione degli extraprofitti delle banche , d’accordo anche il sindacato Cisl, che ha commentato in una nota: “E’ giusto aver deciso di tassare gli extraprofitti delle banche, intervento sollecitato da tempo dalla Cisl, che va allargato alle altre multinazionali (energia, digitale, logistica) per recuperare risorse da impegnare ad alzare salari, retribuzioni, pensioni e a ridurre il peso delle tasse ai lavoratori, pensionati e sostenere le famiglie sui mutui per le prime case”.
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