-Il Governo , in attesa del confronto con i capidelegazione della Maggioranza e i capigruppo di Maggioranza e Opposizione ,che si terrà questa sera a Palazzo Chigi, e dei tavoli di domani con i Ministri e con le parti sociali , è al lavoro sul secondo Decreto contenente le misure economiche per fronteggiare le ripercussioni sul sistema produttivo italiano causate dall’emergenza Covid19 ,che dovrebbe arrivare venerdì (ma è possibile anche un’anticipazione a giovedì) in Consiglio dei Ministri. Si tratta di una “Manovra anti-Coronavirus” da 3,6 miliardi, coperti dallo sforamento del Deficit previsto per il 2020 dello 0,2%, che la Commissione UE, data l’eccezionalità del caso, dovrebbe concedere all’Italia. Il Provvedimento, che dovrà comunque ottenere il via libera del Parlamento, conterrà misure a sostegno dei settori produttivi che hanno maggiormente risentito della crisi innescata dai focolai epidemiologici sviluppatisi nelle aree del Nord Italia, quali: il rafforzamento degli ammortizzatori sociali in tutto il territorio nazionale, cassa integrazione in deroga e indennizzi per le attività più colpite, sostegno al Turismo e all’export e al settore sanitario. In un altro provvedimento, in arrivo nelle prossime settimane, invece, le misure per accelerare gli investimenti pubblici e sbloccare i cantieri. E il ministro dello Sviluppo Economico, Patuanelli annuncia : ampliamenti degli incentivi 4.0 Ecobonus, nuovi incentivi auto e sgravi per le imprese che decidono di riportare la produzione in Italia , legge speciale per i cantieri sul modello Genova Ponte Morandi. La proposte e le critiche di Maggioranza e Opposizione.
-Le dichiarazioni della Presidente della Banca Centrale Europea, Lagarde, sull’emergenza globale Covid19: “Pronti, a misure mirate in caso di rischio” e il rimbalzo delle Borse in caduta libera, poi nuovamente in picchiata dopo il taglio a sorpresa di 50 punti dei tassi da parte della Federal Reserve (la Banca Centrale USA).
-Istat e la nota su disoccupazione e occupazione relativa al mese di gennaio : disoccupazione stabile e occupazione in calo, specie per i giovani tra i 15 e i 24 anni.
di Federica Marengo martedì 3 marzo 2020
Fervono, in questi giorni, i lavori presso i vari dicasteri (Economia, Sviluppo Economico, Salute,Beni e Attività culturali/Turismo e Infrastrutture e Trasporti), con i Ministri impegnati a limare le norme da far rientrare nel secondo Decreto economico a sostegno dei settori produttivi in difficoltà a causa dell’emergenza Covid19 ,che dovrebbe essere varato dal Governo nel corso del Consiglio dei Ministri di venerdì prossimo (ma è anche possibile che il vertice sia anticipato a giovedì) e approvato con il via libera del Parlamento.
Un Decreto che, come ha spiegato il Viceministro dell’Economia, Misiani, al quotidiano Il Messaggero, grazie ai 3,6 miliardi di euro di sforamento del deficit accordati all’Italia dalla Commissione UE, è volto a realizzare tre obiettivi: 1) rafforzare gli ammortizzatori sociali in tutto il territorio nazionale e la cassa integrazione in deroga per i settori più colpiti dall’emergenza virus 2) indennizzare le attività economiche maggiormente penalizzate come : l’export e il Turismo, 3)sostenere il servizio sanitario.
Rimandate ,invece , a un altro provvedimento ,che verrà emanato nelle prossime settimane, le misure per accelerare gli investimenti pubblici e sbloccare i cantieri del Paese.
Introdotto quindi nel Decreto, un pacchetto di norme-ristoro per le imprese e le attività commerciali messe a dura prova dall’emergenza come : lo stanziamento di un credito d’imposta per le aziende che hanno perso il 25% del fatturato, il rifinanziamento degli ammortizzatori sociali per proteggere i lavoratori, estendendo a tutta l’Italia la cassa integrazione in deroga, e l’erogazione di risorse per la Sanità necessarie per velocizzare i concorsi, assumere medici e rafforzare i reparti di terapia intensiva. Probabile, anche un rimborso per le gite scolastiche, i viaggi saltati , i voli cancellati a causa dei timori per il contagio.
Inoltre, il ministro dello Sviluppo Economico, Patuanelli, ha annunciato, in un colloquio con il quotidiano Il Sole24 Ore, una serie di soluzioni a sostegno dell’economia nazionale, quali: eco bonus al 100%, l’ampliamento degli incentivi 4.0, la nuova rottamazione auto, gli sgravi per le imprese che decidono di riportare la produzione in Italia (reshoring), lo sconto diretto alle imprese danneggiate, mediante anticipi di liquidità, il repowering degli impianti rinnovabili già esistenti e una legge speciale per cantierizzare immediatamente gli investimenti, sul modello Genova-Ponte Morandi.
Ad ogni modo, i contenuti del Decreto si delineeranno nelle prossime ore, dopo il confronto del Presidente Conte di questa sera ,a Palazzo Chigi ,con i capidelegazione di Maggioranza (Franceschini, per il Pd, Speranza, per LeU, Bonafede, per il M5S, e Bellanova, per Italia Viva) e i capigruppo di Maggioranza e Opposizione e dopo i vertici di domani con i Ministri e con le associazioni delle imprese e i sindacati, mentre, sul fronte UE, il ministro dell’Economia Gualtieri, ha avuto modo di confrontarsi, mediante videoconferenza, preludio all’Eurogruppo di mercoledì, con gli omologhi del G7, dettisi pronti a elaborare un piano fiscale di bilancio a sostegno dell’economia e a fornire degli stimoli economici per fronteggiare l’emergenza, compiendo così un passo avanti importante per “il coordinaemento e la cooperazione a livello internazionale”.
Quanto ai rapporti commerciali con gli altri Paesi UE ed extra UE e al blocco o a alle restrizioni dei voli provenienti dall’Italia ,messi in atto da vari Stati , il titolare della Farnesina, Di Maio, durante la presentazione al Ministero del piano straordinario per la promozione del Made in Italy, a fronte dei contraccolpi subiti dalle aziende esportatrici italiane a causa del Covid19, ha dichiarato: “I blocchi contro il nostro Paese sono inaccettabili e avere i Paesi che chiedono un bollino sui prodotti in Italia è un fatto inaccettabile. E’ del tutto assurdo che si chieda il bollino virus free dei prodotti. Non si tratta solo di discriminazione, ma potrebbe anche essere un tentativo di concorrenza sleale”.
Poi, in merito alle risorse stanziate per il rilancio dell’export italiano e lo sblocco dei voli per l’Italia, ha spiegato: “In tutto abbiamo oggi qui a disposizione risorse per 716 milioni di euro. Posso assicurarvi che vogliamo spendere al meglio. Tra i modi in cui saranno spesi ci sarà il credito alle imprese ed una campagna straordinaria di comunicazione, oltre a tutte le informazioni per l’internazionalizzazione. Dal 1° aprile poi , servizi gratis per le imprese fino a 100 dipendenti e fino al 2021 ci sarà uno stop del contributo delle Pubbliche e Medie Imprese all’Ice (Agenzia per la promozione all’Estero e internazionalizzazione delle imprese italiane). Inoltre stiamo lavorando per sbloccare i voli con l’Italia e abbiamo proposto dei protocolli per permettere alle persone che non rientrano nelle zone rosse di poter viaggiare. Così come non possiamo accettare che i turisti non possano venire nelle zone dove le nostre scuole sono aperte. La Farnesina è attiva da diversi giorni per chiedere a chi ha bloccato i voli per l’Italia di rimuovere il blocco in toto perché non ha senso. Posso capire le zone rosse messe sotto attenzione per il Coronavirus, ma dire che si chiude da e per l’Italia è inaccettabile”.
Un impegno, quindi, a tutto campo, quello del Governo per scongiurare la recessione, pure evocata dal Centro Studi di Confindustria, secondo il quale :“L’impatto del Covid19 interviene in un contesto di estrema debolezza dell’economia italiana, che già si muoveva sull’orlo della recessione, rischio che ora si materializza : il Pil infatti è atteso in calo già nel primo trimestre e vi sono elevate probabilità di una caduta più forte nel secondo. In assenza di misure efficaci e tempestive di politica economica , non solo in Italia, il rischio peggiore è che si verifichi un avvitamento tra shock della domanda e dell’offerta in grado di provocare una forte e prolungata recessione”.
Recessione che , come preannunciato dall’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo, potrebbe essere mondiale ed è proprio per scongiurare la realizzazione di un simile scenario che la Presidente della Banca Centrale Europea , Christine Lagarde, nella serata di ieri, dall’Eurotower, ha reso noto che, essendo l’epidemia di Coronavirus una situazione in rapido sviluppo che genera rischi per le prospettive dell’economia e per il funzionamento dei mercati finanziari, la BCE monitora da vicino gli sviluppi e le loro implicazioni per l’economia, l’inflazione a medio termine e la trasmissione della politica monetaria,predisponendosi ad adottare “misure appropriate e mirate”, come necessario e in maniera commisurata ai rischi di fondo.
Dichiarazione ,quest’ultima, che ha avuto effetti positivi sulle Borse Europee, dopo le pesanti perdite di oggi e dei giorni scorsi, ma nuovamente in picchiata, dopo che la Federal Reserve (la Banca Centrale degli Stati Uniti) ha tagliato a sorpresa di mezzo punto percentuale (50 punti base) i tassi USA, portandoli tra l’1% e l’1,25% , proprio per via del timore dell’impatto economico del Covid19 e avvertendo circa la possibilità di attuare altre misure per stimolare l’economia.
Intanto, in Italia, i partiti della Maggioranza hanno elaborato delle proposte economiche da sottoporre all’attenzione del Premier Conte, nel corso del vertice di questa sera.
Per quel che riguarda i 5S, il Movimento ha pronto un pacchetto che punta sullo sblocco degli appalti e sul rilancio del Made in Italy, oltre che su una richiesta si ulteriore flessibilità alla Commissione UE.
Potenziamento della Sanità e comportamenti individuali responsabili, invece, secondo il segretario del Pd, Zingaretti, sono la via maestra per attraversare e superare l’emergenza contagio, riecheggiato dal deputato dem Martina, che ha parlato di aiuti alle imprese e ai lavoratori di tutti i comparti in crisi, per 4,5 miliardi di sforamento da negoziare con la UE.
“La liquidità”, da assicurare alle imprese e alle famiglie, per il pagamento di tasse e mutui, invece, è per il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, prioritaria rispetto alla flessibilità.
“Un piano Marshall” per ovviare alla crisi delle aziende, invece, viene invocato da LeU.
Critica, nei confronti dell’operato del Governo, l’Opposizione di Centrodestra.
Il leader della Lega, Salvini, infatti, ha avvertito che non voterà il Decreto economico qualora non vi fossero apportate delle modifiche, in quanto non sarebbe sufficiente la flessibilità di 3,6 miliardi ottenuta dalla UE , a fronte di quella necessaria di almeno 50 miliardi, dicendosi pronto a salire di nuovo al Colle , se non venissero prese in considerazione le proposte del Carroccio. Smentita poi l’intenzione di dar vita a un “Governissimo” con Renzi e con il Pd.
“Lieta” ,per il chiarimento arrivato da Salvini , la Presidente di Fratelli d’Italia, Meloni, che, esprimendo soddisfazione per il ritiro di un video andato in onda su un canale della tv francese, nel quale si accostava il Covid19 alla pizza , e per la presa di distanza da parte dell’ambasciata francese e la richiesta di scuse , ha giudicato insufficienti le misure economiche per fronteggiare l’emergenza Coronavirus proposte dal Governo .
“Non diremo sì al Decreto a scatola chiusa. Non è il momento di pannicelli caldi”, infine, la posizione di Forza Italia, resa nota dalla Capogruppo alla Camera, Gelmini.
Infine, resi noti dall’Istituto Nazionale di Statistica, i dati su disoccupazione e occupazione nel mese di gennaio.
Dopo il calo degli occupati registrato a dicembre, dunque, prosegue la diminuzione del numero di lavoratori, anche se più contenuta. A gennaio, infatti, gli occupati sono diminuiti, rispetto a dicembre, di 40.000 unità, registrando invece un aumento di 76.000 unità su gennaio 2019.
Gli occupati totali , pertanto,sono 23.312.000, mentre il tasso di disoccupazione è al 59,1%, con un calo di 0,1 punti da dicembre.
Stabile, invece, a gennaio, il tasso di disoccupazione (9,8%), rispetto a dicembre, ma in diminuzione di 0,6 punti percentuali rispetto a gennaio 2019. I disoccupati sono quindi 2,528.000, con un aumento di 5000 unità rispetto a dicembre 2019 e un calo di 166.000 unità rispetto a gennaio2019.
Aumentato di 0,1 punti (34,4%) ,rispetto a dicembre, il tasso di inattività tra i 15 e i 64 anni, ma resta stabile rispetto al 2019.
In aumento, però, a gennaio il tasso di disoccupazione dei giovani tra i 15 e i 24 anni (29,3), con un incremento di 0,6 punti percentuali su dicembre e un calo di 2,4 punti rispetto al 2019.
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