di Federica Marengo venerdì 29 dicembre 2023
-Nella 623° giornata di guerra in Ucraina sono proseguiti dalla nottata gli attacchi russi sul Paese, da Nord a Ovest, fino a Sud. Colpite da missili e droni russi, infatti : Kiev, Kharkiv, Dnipro, dove ad essere danneggiato è stato un ospedale pediatrico, Leopoli e Odessa, dove il raid ha causato l’incendio di un grattacielo. In tali città poi, in seguito ai bombardamenti russi, si sono verificati diversi blackout, che hanno lasciato al buio o senza riscaldamento diverse migliaia di persone.
Secondo le autorità ucraine, il numero di vittime al momento ammonterebbe a 26, mentre i feriti sarebbero 132. Per il comandante dell’aeronautica militare ucraina, Mykola Oleshchuk, si è trattato dell’attacco aereo più massiccio dall’inizio della guerra e, per le autorità ucraine, la Russia avrebbe lanciato 122 missili e 36 droni, di cui 87 missili e 22 droni Shahed sarebbero stati intercettati.
Intanto, il Presidente ucraino Zelensky, che ieri ha avuto un colloquio telefonico con Papa Francesco sul piano di pace proposto da Kiev e che oggi si è recato in visita ad Adviivka, zona più difficile del fronte, ha scritto su X: “Un totale di circa 110 missili sono stati lanciati contro l’Ucraina, la maggior parte dei quali è stata abbattuta. un reparto maternità, strutture educative, un centro commerciale, edifici residenziali a più piani e case private, un deposito commerciale e un parcheggio sono stati presi di mira. A Kiev, Lviv, Odessa, Dnipro, Kharkiv, Zaporizhzhia e altre città. Oggi, la Russia ha utilizzato quasi ogni tipo di arma nel suo arsenale: ‘Kindzhals’, S-300, missili da crociera e droni. I bombardieri strategici hanno lanciato missili X-101/X-505. Sfortunatamente, a causa dei raid, ci sono stati morti e feriti. Tutti i servizi lavorano 24 ore su 24 e forniscono l’aiuto necessario. Le mie condoglianze a coloro che hanno perso i loro cari. Auguro una pronta guarigione agli infortunati. Risponderemo sicuramente agli attacchi terroristici. E continueremo a lottare per la sicurezza del nostro intero Paese, di ogni città e di ogni cittadino. Il terrorismo russo deve perdere e perderà”.
Il consigliere presidenziale ucraino Andry Yermak , invece, ha evidenziato su Telegram: “Massiccio attacco terroristico, i razzi volano di nuovo sulle nostre città e i civili vengono presi di mira. L’Ucraina ha bisogno di sostegno. Saremo ancora più forti, stiamo facendo di tutto per rafforzare il nostro scudo aereo. Ma il mondo deve capire che abbiamo bisogno di più sostegno e forza per fermare questo terrore”.
Il ministro degli Esteri ucraino Kuleba, su X ha scritto: “Oggi, milioni di ucraini si sono svegliati con il forte rumore delle esplosioni. Vorrei che il rumore delle esplosioni in Ucraina potesse essere sentito in tutto il mondo. In tutte le principali capitali, nelle sedi centrali e nei Parlamenti, che attualmente stanno discutendo di un ulteriore sostegno all’Ucraina. In tutte le redazioni che scrivono di ‘stanchezza’ o che la Russia è presumibilmente pronta per i ‘negoziati. Questi suoni sono ciò che la Russia ha veramente da dire. La nostra unica risposta collettiva può e deve essere un’assistenza militare e finanziaria continua, solida e a lungo termine all’Ucraina. Solo una maggiore potenza di fuoco può mettere a tacere il terrorismo russo”.
Una condanna per il massiccio attacco della Russia è arrivato dalla responsabile umanitaria dell’Onu in Ucraina, Denise Brown, che ha dichiarato: “Gli attacchi russi sull’Ucraina delle scorse ore, che hanno ucciso una decina di persone ferendone decine di altre in tutto il Paese, sono “un altro esempio inaccettabile dell’orribile realtà che deve affrontare il popolo ucraino, che ha reso il 2023 un altro anno di enormi sofferenze”.
Sostegno all’Ucraina è stato poi espresso dalla Presidente della Commissione UE Von der Leyen,che, pubblicando un video con le cifre principali dell’assistenza fornita finora a Kiev e, facendo riferimento al via libera nell’ultimo Consiglio UE all’apertura dei negoziati di adesione per Kiev, su X ha scritto: “Siamo stati al fianco dell’Ucraina fin dal primo giorno della guerra di aggressione della Russia e continueremo a sostenerla per tutto il tempo necessario. L’Ue ha assicurato quasi 85 miliardi di euro in sostegno finanziario, umanitario e militare a Kiev. Ora stiamo aprendo la porta al nostro amico e vicino”.
Sulla stessa linea, l’Alto rappresentante dell’Ue, Borrell, che, ribadendo il sostegno dell’UE all’Ucraina “per tutto il tempo necessario”, ha sottolineato su X: “Da un giorno all’altro la Russia ha lanciato uno dei più grandi attacchi dall’invasione su vasta scala dell’Ucraina contro le città e la popolazione. Si è trattato dell’ennesimo attacco vile e indiscriminato contro scuole, una stazione della metropolitana e un ospedale, che ha provocato la morte di almeno 16 persone e diversi feriti”.
Borrell ,poi , ha avuto un colloquio telefonico con il ministro degli Esteri ucraino Kuleba, di cui ha riferito su X: “L’Ue resta impegnata nel 2024 a fornire ulteriori attrezzature militari per sostenere l’Ucraina nella resistenza all’invasione russa. La lotta dell’Ucraina per la libertà contro la tirannia è una lotta condivisa. Barbari, i nuovi attacchi compiuti oggi dalla Russia”.
A fianco di Kiev, anche il Premier britannico Sunak, che su X ha scritto: “Gli ultimi attacchi missilistici di Mosca sull’Ucraina hanno dimostrato che il Presidente Vladimir Putin non si fermerà davanti a niente per raggiungere il suo obiettivo di sradicare libertà e democrazia. Non lo lasceremo vincere ; dobbiamo continuare a sostenere l’Ucraina per tutto il tempo che serve”.
Al riguardo, il ministro della Difesa britannico, Shapps ha fatto sapere su X che “La Gran Bretagna invierà circa 200 missili di difesa aerea in Ucraina”, spiegando: “Londra si sta muovendo rapidamente per rafforzare la difesa aerea dell’Ucraina, sulla scia dei sanguinosi attacchi aerei di Putin. Centinaia di missili di difesa aerea di fabbricazione britannica saranno inviati per garantire che l’Ucraina abbia ciò di cui ha bisogno per difendersi dal barbaro bombardamento di Putin”.
Per l’ambasciatrice statunitense a Kiev, Bridget Brink: “Dopo il pesante e mortale attacco russo di questa mattina, l’Ucraina ha bisogno di fondi ora per continuare a lottare per liberarsi da questo orrore nel 2024″.
Il Presidente USA Biden, in merito ai massicci attacchi russi di questa notte ha affermato: “Nella notte la Russia ha eseguito il maggiore assalto aereo contro l’Ucraina dall’inizio della guerra e questo ricorda al mondo che, dopo quasi due anni di guerra devastante, gli obiettivi di Putin restano invariati. Vuole cancellare l’Ucraina e soggiogare la sua popolazione. Deve essere fermato”.
Sul fronte russo, invece, il governatore di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, ha fatto sapere che “Le forze armate ucraine hanno attaccato un villaggio nel distretto di Krasnaya Yaruga, nella regione russa di Belgorod, senza causare vittime. Il villaggio di Vyazovoye nel distretto di Krasnaya Yaruga è stato attaccato dalle forze armate ucraine. Non ci sono state vittime. Frammenti di proiettili hanno danneggiato una recinzione e una dependance in un complesso privato”.
Nel frattempo, la Polonia ha reso noto che l’oggetto non identificato, che in precedenza era entrato e uscito nel proprio spazio aereo, era un missile russo.
In merito, il segretario della Nato, Stoltenberg ha riferito su X di aver avuto un colloquio telefonico con il Presidente polacco, Duda, nel quale ha sottolineato che “La Nato è al fianco del nostro stimato alleato e sta monitorando la situazione, rimanendo in contatto mentre vengono accertati i fatti. La Nato rimane vigile. Secondo Varsavia, oggi un missile russo sarebbe entrato nello spazio aereo polacco dall’Ucraina”.
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