di Federica Marengo venerdì 4 agosto 2023
-Nella 519° giornata di guerra in Ucraina, le forze armate di Kiev hanno reso noto di aver messo fuori uso una nave militare russa della flotta del Mar Nero nel porto di Novorossijisk, in Crimea, bloccando la viabilità, poi ripresa. Si tratta , però, di un attacco che la Difesa di Mosca ha fatto sapere di aver sventato.
Tuttavia, il portavoce dell’intelligence ucraina , Yusov, ha dichiarato che gli “eventi di Novorossissk rappresentano un grande schiaffo per il regime di Putin” in termini di sicurezza, in quanto “L’uso di queste navi diventa più problematico, e questo è un fattore serio che gli occupanti terranno in considerazione”.
Proseguiti poi , gli attacchi russi a Kherson , dove l’ospedale sarebbe stato bombardato due volte in 72 ore,e nella regione di Donetsk,nel Donbass, dove almeno 2 civili ucraini sono stati uccisi e altri 2 sono rimasti feriti a causa di bombardamenti delle forze di Mosca.
L’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica (Aiea), poi, ha annunciato di aver “finalmente” ottenuto l’accesso alle aeree della centrale nucleare di Zaporizhzhia, controllata dai russi, che era stato richiesto un mese fa e i funzionari dell’Agenzia non hanno trovato esplosivi. In merito, Rosatom, la società elettrica pubblica russa, ha reso noto che a settembre contatterà l’Aiea per discutere proprio dell’impianto nucleare.
Infine, il Servizio di sicurezza dell’Ucraina (SBU) ha ottenuto informazioni che indicano che i russi starebbero preparando un finto attacco , una “provocazione sotto falsa bandiera” nella raffineria di petrolio di Mozyer, un impianto strategico in Bielorussia. A preparare l’attacco sarebbe “un gruppo di sabotaggio e ricognizione composto da personale militare russo e da ufficiali dei servizi speciali di Mosca, inviati in Bielorussia sotto le mentite spoglie di combattenti della Wagner”.
Intanto, il Presidente ucraino, Zelensky che ha incontrato a Kiev l’ex governatore del New Jersey e ,candidato alle primarie repubblicane, Chris Christie, dicendosi fiducioso che la guerra finirà con la vittoria di Kiev, ha fatto sapere , via Telegram, che dall’inizio della guerra , Mosca ha lanciato 1.961 droni di fabbricazione iraniana, mentre la Bbc, sulla base di un’inchiesta congiunta con Mediaziona, ha annunciato di aver identificato 29.217 soldati russi morti nell’invasione dell’Ucraina, di cui almeno 870 nella controffensiva delle truppe ucraine.
Sul fronte russo, invece, mentre a Mosca l’oppositore russo del Presidente russo, Putin, Aleksey Navalny è stato condannato a 19 anni di reclusione in un processo per “estremismo” di matrice politica e, le Nazioni Unite e la UE ne hanno chiesto la liberazione immediata, il ministro della Difesa Shoigu si è recato in visita a sorpresa al fronte per incontrare i soldati russi e ispezionare le postazioni e parlare con gli ufficiali. Il ministro russo ha ringraziato i comandanti militari per le azioni offensive nei confronti delle forze armate di Kiev nella zona di Lyam.
Quanto alla questione della mancata proroga da parte di Mosca dell’accordo sulle esportazioni di grano dai porti ucraini del Mar Nero, il portavoce del Cremlino, Peskov, in un punto stampa con i cronisti, ha dichiarato che: “Gli Stati Uniti dovrebbero “facilitare l’attenzione dei termini dell’accordo” sul grano con la Russia, e non solo promettere di rispettarlo. Gli statunitensi dovrebbero, se lo desiderano, contribuire a garantire che la parte dell’accordo sul grano relativa alla Russia sia soddisfatta. Non appena questo sarà fatto, l’accordo riprenderà immediatamente. Lo ha detto più volte anche il presidente Putin. L’accordo ha avuto fine il 18 luglio. La Russia ha notificato a Turchia, Ucraina e Nazioni Unite la sua obiezione alla proroga e Putin aveva precedentemente osservato che i termini dell’accordo non sono stati mantenuti nonostante gli sforzi delle Nazioni Unite, perché i Paesi occidentali non avrebbero mantenuto le loro promesse”.
Al riguardo, l’Alto rappresentante Ue per le Politiche estere Borrell ,in un editoriale pubblicato sul Guardian, ha lanciato un appello “a tutti i partner Ue di sollecitare la Russia, come ha già fatto l’Unione africana, a riprendere i negoziati” per le esportazioni di grano dall’Ucraina e astenersi dal prendere di mira le infrastrutture agricole ucraine”.
Secondo l’intelligence britannica, Mosca starebbe attaccando i porti ucraini sul Danubio con droni per non provocare la Nato e per fermare il commercio internazionale.
Per una ripresa degli accordi, siglati nel luglio 2022 sotto l’egida di Turchia e Onu , Kiev conta sulla mediazione del Presidente turco Erdogan, che oggi, parlando con i giornalisti dopo la preghiera del venerdì in una moschea di Istanbul, ha detto di augurarsi che l’omologo russo Putin possa recarsi in visita ufficiale in Turchia durante il mese di agosto , ma che non sarebbe ancora stata fissata una data per la visita, già annunciata nelle scorse settimane e confermata anche nei giorni scorsi durante una telefonata tra i due Presidenti.
In merito alle tensioni tra Polonia e Bielorussia, seguite alle accuse di Varsavia ,secondo cui degli elicotteri militari bielorussi avrebbero presumibilmente violato il confine aereo polacco nei pressi di Belovezhi e all’arresto da parte della Polonia di un cittadino bielorusso, accusato di essere una spia russa, il portavoce del Cremlino, Peskov, ha affermato che :“Ci sono molte stranezze, in generale i polacchi sono inclini a provocare la situazione, a infiammare la tensione. Questa linea non è nuova e si è sviluppata solo negli ultimi anni. Se ho capito bene, i polacchi stessi hanno confermato che questo fatto di violazione non è stato registrato dai radar”.
Inoltre, il ministro dell’Agricoltura polacco Telus ha dichiarato che: “La Polonia chiuderà le frontiere ai prodotti agricoli ucraini dopo il 15 settembre”, spiegando: “Anche se l’Ue non prenderà tale decisione, chiuderemo il confine per i prodotti ucraini dopo il 15 settembre. Penso che alcuni dei cinque Paesi di frontiera faranno lo stesso. Questo non è contro qualcuno, ma per il benessere degli agricoltori polacchi”.
Riguardo ai colloqui di pace organizzati da Kiev a Riad, in Arabia Saudita, il 5 e il 6 agosto, da cui è stata esclusa la Russia, il Wall Street Journal ha fatto sapere che parteciperà, tra gli oltre 30 Paesi , anche la Cina , rappresentata dall’inviato speciale per gli Affari eurasiatici Li Hui, per discutere la soluzione del conflitto armato in Ucraina.
In ultimo, Papa Francesco, impegnato nel viaggio pastorale in Portogallo, in occasione della 37° Giornata Mondiale della Gioventù, ha dichiarato che, con ogni probabilità nominerà un rappresentante permanente che funga da ponte tra le autorità russe e ucraine e che , il cardinale Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, inviato speciale per la pace, dopo l’Ucraina, Mosca e gli USA, si recherà a Pechino.
©Riproduzione riservata