di Federica Marengo lunedì 25 aprile 2022
-Sul fronte militare, neppure la Pasqua ortodossa ha fermato i combattimenti e gli attacchi russi in Ucraina. L’esercito russo continua ad attaccare il Paese sia sul fronte orientale, nella regione del Donbass, che su quello meridionale, bombardando la città portuale di Mariupol con l’acciaieria Azvostal ,roccaforte della resistenza delle forze ucraine e dei civili rimasti, da dove, a partire dalle 14:00 di oggi sarebbe possibile evacuare, avendo Mosca annunciato una tregua, smentita, però, da Kiev.
Stamane, numerosi sono stati i lanci di missili russi su Kremenchuck, che, colpendo una raffineria, hanno causato 1 morto e 7 feriti, e Vinnytsia, mentre tra la notte di ieri e questa mattina, sono stati registrati molteplici attacchi alle stazioni ferroviarie nel centro e nell’ovest dell’Ucraina per impedire l’arrivo di rifornimenti a Kiev.
Colpite dalle forze russe ,anche le città di Zaporihzhia, nell’Ucraina meridionale, dove le truppe russe si starebbero concentrando, sempre in previsione della costituzione di quel ponte di congiunzione con la Crimea già annessa , e di Kharkiv, dove si sono registrati 3 morti, e Donetsk, nell’Ucraina orientale, causando, in quest’ultimo caso, la morte di almeno 5 persone ,tra cui 2 bambini.
L’allarme antiaereo è poi risuonato anche a Leopoli, al confine con la Polonia, inducendo Kiev ad attivare la difesa area nella regione; come sirene ed esplosioni sono state udite a Mykolaiv e vicino a un Ministero di un’enclave russa in Transnistra, al confine con la Moldavia, a confermare il vasto progetto di espansione di Kiev da est a sud, smentito da Mosca.
In Russia, a Bryansk, invece, sono andati in fiamme due depositi di carburante, mentre Mosca ha reso noto di aver abbattuto a Kursk dei droni ucraini.
Quanto all’aspetto diplomatico, nella notte scorsa, il Presidente ucraino Zelensky ha incontrato a Kiev, il Segretario di Stato degli USA, Blinken , e il ministro della Difesa americano Austin, i quali, da una località della Polonia, di ritorno dalla missione, hanno commentato il faccia a faccia, confermando lo sblocco di altri aiuti militari per 700 milioni di dollari e l’intenzione di riportare ,a partire da questa settimana, la presenza diplomatica degli Stati Uniti in Ucraina.
Dell’incontro, suggellato con uno scambio di tweet tra il Presidente ucraino e il Presidente USA Biden, per ribadire l’amicizia, Zelensky, ha parlato nel suo canale Telegram, affermando: “Assistenza alla difesa, rafforzamento della politica delle sanzioni contro la Russia, sostegno finanziario per l’Ucraina e garanzie di sicurezza”: questi i temi discussi nell’incontro con gli Usa. Sono grato agli Stati Uniti per la loro assistenza senza precedenti. La visita di una delegazione di alti funzionari statunitensi a Kiev in questo momento cruciale per lo stato ucraino, è molto preziosa e importante”.
Il Segretario Blinken, in conferenza stampa congiunta con Austin, organizzata in una località sconosciuta della Polonia, ha quindi dichiarato: “I tentativi russi di soggiogare l’Ucraina sono falliti. La Russia ha cercato come suo obiettivo principale di soggiogare totalmente l’Ucraina per togliergli la sovranità e l’indipendenza, e ha fallito. Ha cercato di affermare il potere delle sue forze armate e della sua economia e stiamo vedendo solo il contrario: un esercito che non riesce ad essere efficace e un’economia che è in rovina a causa delle sanzioni”, riecheggiato dal ministro della Difesa Austin, che ha detto: “Vogliamo vedere la Russia indebolita al punto di non poter fare il tipo di cose che ha fatto con l’invasione dell’Ucraina. Mosca, sottolinea il capo del Pentagono, “ha già perso molta capacità militare e molte truppe, per essere franchi, e vorremmo che non riesca a ricostituire rapidamente questa capacità”.
L’incontro , è stato poi commentato dall’ambasciatore russo negli USA, Antonov, che, ai microfoni di Russia24, annunciato l’invio di una nota agli USA in cui si chiede di fermare l’invio di armi a Kiev , ha detto: “Ottocento milioni di dollari, la cifra che Washington fornirà armi a Kiev: è una cifra enorme, che non contribuisce alla ricerca di una soluzione diplomatica alla situazione. Abbiamo sottolineato l’inaccettabilità della situazione quando gli Stati Uniti d’America forniscono armi all’Ucraina e abbiamo chiesto la fine di questo sostegno, che rappresenta un tentativo di alzare ancora di più la posta in gioco, aggravare ulteriormente la situazione e vedere più vittime”.
Inoltre, sia il ministro della Difesa russo Rudenko che il portavoce Peskov, hanno confermato lo stallo nei negoziati.
Il Presidente russo Putin, invece, che nella giornata di oggi, ha ordinato misure immediate contro le fake news , reso noto un tentativo di omicidio del giornalista Tv Solovyev, (sventato) , convocato l’ambasciatore della Germania ed espulso 40 diplomatici tedeschi, in un discorso al Consiglio di amministrazione della Procura Generale, che ha invitato a “indagare sulle numerose provocazioni contro le forze armate russe”, ha accusato “gli Stati Uniti e l’Unione Europea di utilizzare i loro satelliti in Ucraina per cercare di distruggere la Russia dall’interno ,ma hanno fallito anche in questo perché la società russa ha mostrato tutta la sua maturità e il suo sostegno alle forze armate. Sono rimasto sorpreso dai diplomatici americani ed europei che utilizzano i loro satelliti ucraini per ottenere la vittoria sul campo di battaglia. E’ una diplomazia bizzarra, i diplomatici dovrebbero chiedere soluzioni diplomatiche. In questo, l’Occidente sta mostrando tutto il suo passato coloniale. Le autorità ucraine hanno compiuto gravi violazioni del diritto internazionale come l’’utilizzo di mercenari o il ricorso ai civili come scudi umani. La Russia sta ospitando un milione di persone in fuga dalle ostilità in Ucraina e molte di queste persone hanno bisogno di documenti russi per accedere ai servizi sociali”.
Intanto, mentre Papa Francesco ha inviato una lettera al Patriarca Kirill, in occasione della Pasqua ortodossa, chiedendogli di operare insieme per la pace, il segretario generale dell’Onu, Guterres, si è recato oggi ad Ankara in Turchia, per lavorare con il Presidente Erdogan, (che nel pomeriggio di domani avrà un colloquio telefonico con il numero uno del Cremlino), a una mediazione e a un cessate il fuoco e domani sarà a Mosca per incontrare Putin e giovedì a Kiev per un confronto con Zelensky, che ha bollato come “non buona” l’idea dell’ONU di recarsi in Russia.
Tutto ciò, mentre la Commissione UE, prepara il sesto pacchetto di sanzioni a carico di Mosca, che prevede lo stop alle importazioni di petrolio,e la Presidente Von der Leyen, dall’India, dove ha partecipato al Raisina Dialogue, ha dichiarato: “In Europa, vediamo l’aggressione russa come una minaccia diretta alla nostra sicurezza. Faremo in modo che l’aggressione non provocata e ingiustificata contro l’Ucraina sia un fallimento strategico. E’ per questo che stiamo facendo tutto il possibile per aiutare l’Ucraina a lottare per la sua libertà. Ecco perché abbiamo immediatamente imposto sanzioni massicce, dure ed efficaci”.
A proposito di economia, a picco le Borse europee e quelle asiatiche, (quest’ultime a causa della gestione della nuova impennata di contagi in Cina), con il calo dei titoli petroliferi e dei prezzi delle materie prime.
Peggiora, dunque, la crisi energetica ,che per gli economisti della Banca Centrale Europea avrà un impatto soprattutto sui nuclei familiari più poveri, anche se è difficile che si riducano i consumi di beni essenziali. Per questo, le famiglie attingono e attingeranno ai risparmi.
In Italia, invece, le celebrazioni per la 77° Festa della Liberazione dell’Italia dall’occupazione nazifascista, si sono intrecciate alla questione della guerra in Ucraina.
La ricorrenza del 25 aprile, dunque, è stata scandita dai messaggi delle più alte cariche dello Stato, a cominciare dal Presidente della Repubblica Mattarella, il quale , dopo essersi recato all’Altare della Patria per l’omaggio al Milite ignoto, si è recato ad Acerra, in Campania, una delle roccaforti della Resistenza e luogo di atrocità compiute dai nazifascisti, e qui ha pronunciato il suo discorso, sottolineando: “Dal nostro 25 aprile viene un appello alla pace, non ad arrendersi di fronte alla prepotenza. A praticare il coraggio di una de-escalation della violenza, il coraggio di interrompere le ostilità, il coraggio di ritirare le forze di invasione. Il coraggio di ricostruire”.
La Presidente del Senato Casellati, invece, si è recata a Sant’Anna di Stazzema, dove , nel suo intervento, ha evidenziato come “la libertà e la pace non siano scontate e come il 25 aprile rappresenti la liberazione da tutte le guerre” e il Presidente della Camera Fico a Marzabotto, dove ha pronunciato un discorso nel quale ha sottolineato: “Il 25 aprile ci ricorda che la nostra Repubblica nasce dalla Resistenza . Siamo sconvolti da ciò che accade in Europa e per questo dobbiamo rinnovare con forza la volontà di essere una comunità che vuole costruire la pace. Credo che l’Italia con gli aiuti militari abbia fatto una scelta importante e coraggiosa, perché il 24 febbraio è cambiato il mondo e la risposta dell’Europa poteva essere divisa, invece è stata unita e questo è l’importante”.
Un messaggio per il 25 aprile , è arrivato anche dal Premier Draghi, ancora presso la sua abitazione privata in quanto positivo al Covid19, poi reso noto da Palazzo Chigi. In quest’ultimo si legge: “Il 25 aprile è il giorno della gratitudine verso chi ha lottato per la pace e per la libertà dell’Italia dalla dittatura del nazifascismo. La generosità, il coraggio, il patriottismo dei partigiani e di tutta la Resistenza sono valori vivi, forti, attuali. Oggi ,celebriamo la memoria della lotta e degli ideali della Resistenza su cui la nostra pace è stata costruita. A tutti gli italiani, buona festa della Liberazione”.
In piazza , a Milano e a Roma (nella Capitale, vi sono state due manifestazioni: una, a Porta San Paolo e , l’altra a Largo di Torre Argentina), dopo due anni di pandemia, l’Associazione Nazionale Partigiani, divisa però al suo interno tra pro e contro la Nato e l’invio di armi in Ucraina da parte dei singoli Paesi e in polemica quindi con il Pd.
Proprio dal segretario dem Letta, quindi, è stato lanciato l’appello all’unità di fronte alla violenza e ai soprusi compiuti ,ieri come oggi nella guerra in Ucraina, replicando a chi nell’Anpi lo ha definito “servo della Nato” di “essere disponibile all’ascolto di tutti, ma di essere , insieme al partito, nella casa dell’antifascismo”, mentre il Presidente del M5S Conte, ha sottolineato che bisogna difendere i valori della Resistenza ,data la loro importanza, anche e soprattutto alla luce di quanto sta accadendo in Ucraina e per questo ha deciso l’espulsione (da più parti se ne chiedono le dimissioni) del Presidente della Commissione Esteri del Senato Petrocelli , simpatizzante per la Russia, che ieri in un tweet dedicato alla Liberazione ha richiamato proprio le forze russe presenti in Ucraina, di cui, da più parti.
In difesa dei valori della Resistenza e della Liberazione, anche gli altri partiti di centrosinistra: Italia Viva (la cui delegazione, insieme con quella di +Europa, è stata contestata e aggredita in piazza a Reggio Emilia) e LeU e di centrodestra: Lega e Forza Italia.
Critico nei confronti dell’Anpi, il partito di Opposizione, Fratelli d’Italia, per cui quest’ultima si attesterebbe su posizioni retrograde, mentre oggi : “La libertà non è un ricordo, è una battaglia quotidiana. Difendere la libertà significa battersi, affinché nessuno venga tenuto ai margini della società per delle restrizioni illogiche. Significa difendere la sovranità delle nazioni e dei popoli”.
©Riproduzione riservata