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di Federica Marengo giovedì 3 marzo 2022
Nella notte scorsa, sono continuati i bombardamenti russi sulla capitale ucraina Kiev e sulle altre città, in particolare su Kharkiv, seconda città, dove sono state colpite almeno 3 scuole e la cattedrale dell’Assunzione. Mariupol ,su Mar d’Azov ,invece, resiste, ma è completamente accerchiata dai soldati di Mosca ed è rimasta senza luce e acqua, così come Kherson, ormai caduta, (preludio alla presa di Odessa, strategica per tagliare fuori gli abitanti dall’approvvigionamento, dai commerci e dalle comunicazioni e impedire gli spostamenti).
Sempre nella notte, poi, è arrivata la notizia che la Corte Penale Internazionale ha aperto un’inchiesta per presunti crimini di guerra, dopo aver ricevuto il via libera di 39 Stati , parte della CP (i Paesi UE, Canada, Nuova Zelanda, Svizzera,Colombia e Costa Rica), mentre ieri, l’Assemblea generale dell’ONU,con soli 5 voti contrari , 35 astenuti ha approvato una risoluzione contro la Russia.
In un nuovo videomessaggio, il Presidente dell’Ucraina, Zelensky, ha ribadito la volontà di resistere della popolazione ucraina, evidenziando che dall’inizio della guerra a oggi sono stati uccisi quasi 9.000 russi e 2.000 civili, mentre per i russi, vi sarebbero state 500 vittime tra i soldati. Per l’ONU, invece, sarebbero 277 i morti e 1 milione , i rifugiati.
Intorno alle 15:00, ora locale, con un ritardo di due ore, ha preso il via, in Bielorussia,in una località nella foresta del Brest, al confine con la Polonia, il secondo round dei negoziati tra Russia e Ucraina, condotti dalle stesse delegazioni dello scorso lunedì a Gomel. Sul tavolo dei negoziati: il cessate il fuoco immediato, l’armistizio e l’organizzazione di corridoi umanitari per allontanare i civili da villaggi e città distrutti o costantemente bombardati. In merito all’aspetto politico, indiscrezioni di stampa parlano di un’insistenza di Mosca sulla neutralità dell’Ucraina.
Alla vigilia del confronto tra le due parti, il Ministro degli Esteri Lavrov si è detto ottimista sulla possibilità di trovare una soluzione , anche se ha accusato l’Occidente di “avere in mente la Terza Guerra Mondiale, che non può che essere Nucleare”: “Non c’è dubbio, ho fiducia che verrà trovata una soluzione alla crisi in Ucraina; le richieste di Mosca nei negoziati sono minime e la Russia è pronta a discutere le garanzie di sicurezza per l’Ucraina e tutta l’Europa. Non vogliamo una guerra nucleare, ma se dispiegheranno armi nucleari contro di noi affronteremo la situazione. Stanno parlando di Terza guerra mondiale. E una Terza guerra mondiale può essere solo una devastante guerra nucleare, li Stati Uniti di voler controllare l’Europa come vollero fare Hitler e Napoleone. Stanno cercando di imporci la loro visione del futuro dell’Europa, gli americani hanno l’Europa sotto il loro controllo. Gli americani stanno dettando ai tedeschi cosa è bene per la sicurezza energetica europea e stanno dicendo che non hanno bisogno di quel gasdotto (il Nordstream 2) e che la sicurezza sarà assicurata dalle forniture dagli Stati Uniti, che è molto più costosa. Ma l’isteria finirà. La Russia è pronta al dialogo con l’Occidente sulle garanzie di sicurezza e su questioni relative alla stabilità strategica”.
Per niente ottimista, invece, il Presidente francese Macron, che ha tenuto un colloquio telefonico ,prima con il Presidente russo Putin e ,poi ,con il Presidente ucraino Zelensky. Secondo quanto riferito da Macron , Putin sarebbe determinato a continuare la sua offensiva con l’obiettivo di prendere il controllo sull’intera Ucraina, affermando che il “peggio deve ancora venire”.
Nel pomeriggio, poi, è tornato a parlare il Presidente ucraino Zelensky, che , avanzando di nuovo la richiesta di una no fly zone sui cieli dell’Ucraina, respinta dagli USA, ha definito le sanzioni economiche imposte da UE, dagli USA e dalla Gran Bretagna come un “buon inizio”, ma ha evidenziato anche come l’invio di armi sia tardivo e come il prossimo obiettivo di Putin, qualora riuscisse a prendere l’Ucraina, siano i Paesi Baltici. Quindi, ha proposto un incontro con il numero uno del Cremlino, ma “non a trenta metri di distanza”.
E un nuovo discorso, rilanciato dai media russi, è stato pronunciato anche dal Presidente Putin, al termine del Consiglio di Sicurezza, nel quale ha dichiarato: “I militari russi combattono da “eroi” e hanno sfondato le linee dei nazionalisti. Non ritornerò mai indietro rispetto alla mia dichiarazione che Russia e Ucraina sono un unico popolo. Lottiamo contro neonazisti che usano i civili come scudi umani, distruggeremo l’anti-Russia creata dall’Occidente. Stiamo raggiungendo i nostri obiettivi militari come programmato, con i nazionalisti ucraini combattono anche mercenari stranieri. Stanzieremo aiuti economici alle famiglie dei militari russi caduti e ai feriti”.
La seconda seduta negoziale , poi, si è conclusa con il solo accordo per una tregua temporanea per corridoi umanitari e per il cessate il fuoco, mentre non sono stati raggiunti i risultati sperati sulle altre questioni politico-militari. Previsto, dunque, forse a inizio della prossima settimana, un terzo round di negoziati.
Nel frattempo, mentre dalla Farnesina è stato lanciato un altro appello agli italiani a lasciare l’Ucraina, a Bruxelles, si è svolta la riunione del Consiglio Affari Interni, sul via libera alla Direttiva per la protezione temporanea dei rifugiati provenienti dall’Ucraina, arrivato dopo le riserve espresse dai Paesi del Gruppo di Visegrad (Polonia, Ungheria, Romania) e dall’Austria sulla concessione della protezione a rifugiati che non sono ucraini, ma di Paesi terzi. Presente per l’Italia, la ministra degli Interni Lamorgese, la quale ha assicurato che l’Italia è pronta all’accoglienza dei rifugiati, grazie alla fitta rete del volontariato e ha spiegato ai cronisti, a margine del vertice europeo, che: “E’ difficile dire quanti saranno gli arrivi dall’Ucraina in Italia, ma i numeri si prevedono alti. Si parla di 7-8 milioni che usciranno dal loro Paese e che andranno nei vari Paesi UE. La pressione maggiore ora ce l’hanno i Paesi che stanno lì al confine. Verrà consentita la protezione temporanea agli ucraini e anche ai soggetti non ucraini che risiedono in quel territorio con la possibilità, per questi limiti, di avere anche un altro tipo di protezione. E’ stato un accordo ed è un ottimo risultato, che dimostra anche la vitalità dell’Europa in un momento di grave crisi”.
Per l’accoglienza dei rifugiati, (già 1 milione quelli arrivati in UE, e potrebbero arrivare a 10 milioni, per l’ ONU)secondo quanto riferito dalla Presidente del Parlamento Europeo Metsola, in un’intervista a Il Corriere della Sera, è stato stanziato un fondo dal Bilancio europeo : “La scorsa settimana nel Parlamento UE una larghissima maggioranza ha votato a favore dell’assistenza macro-finanziaria per Kiev. Siamo pronti a non ritardare alcuna decisione. C’è per questo abbastanza flessibilità nel bilancio UE. Ma avremo anche bisogno di vedere se è necessario un budget più alto,allora dovremo negoziarlo. Inoltre ,stiamo esplorando le opportunità per sostenere il continuo funzionamento della Verkhovna Rada (il Parlamento ucraino, ndr ) e gli organi competenti prenderanno una decisione sulla possibilità che il Parlamento UE metta a disposizione della comunità ucraina dei locali da usare come hub a Bruxelles”.
Altri aiuti economici all’Ucraina sono stati chiesti dal Presidente USA Biden al Congresso per 10 miliardi di dollari, insieme con nuove sanzioni agli oligarchi, tra cui lo stesso portavoce del Cremlino Peskov, mentre sono in arrivo dalla Germania 2.700 missili antiaerei.
A proposito di economia, dopo Standard&Poor’s, anche Moody’s e Fitch hanno declassato il debito della Russia a “spazzatura”, per via delle pesanti sanzioni, aprendo uno scenario da recessione.
Altra giornata altalenante per le Borse europee, e nuova fiammata dei prezzi di gas e petrolio e del grano.
Inoltre, il gruppo petrolifero russo Lukoil ha chiesto la fine anticipata del conflitto armato in Ucraina. Il gruppo, secondo l’agenzia russa Tass, sta facendo ogni sforzo per garantire attività stabili in tutte le aree e forniture energetiche affidabili per i consumatori di tutto il mondo. L’azienda ha assicurato che attraverso le loro attività si sforzano di rafforzare la pace, le relazioni internazionali e i legami umanitari. Lukoil ha espresso preoccupazione per la situazione in Ucraina e ha sottolineato che la società rappresenta una soluzione anticipata con mezzi diplomatici.
Nonostante i negoziati in corso, nel primo pomeriggio, missili russi hanno distrutto due scuole a Chernihiv , causando 9 morti e un cargo estone è stato affondato. Ancora resistenza a Kiev , dove soldati russi sono stati cacciati da Bucha. Pesanti bombardamenti sono stati poi registrati a Sumy, a Nord della capitale , con la popolazione che si prepara all’evacuzione.
Quanto alla politica interna italiana, il ministro degli Esteri Di Maio,ha sottolineato come la diplomazia sia al lavoro per un cessate il fuoco e ha rinnovato il sostegno al popolo ucraino, mentre il segretario del Pd Letta, spiegando come l’obiettivo della UE sia l’autosufficienza energetica dalle fonti russe , ha evidenziato come sia l’Italia che l’Europa non siano in guerra contro la Russia.
Il Presidente del M5S, Conte, invece, ha invocato un Recovery Plan per l’energia e nel centrodestra, il coordinatore di Forza Italia Tajani ha proposto il Presidente Berlusconi come mediatore con Putin. Il segretario della Lega Salvini, invece, incontrati gli ambasciatori ucraino,cinese e russo, ha promosso un’iniziativa di pace che lo vedrebbe recarsi ai confini con la Polonia per portare aiuto alle popolazioni vittime della guerra.
In merito ai lavori parlamentari, Maggioranza spaccata in Commissione Finanze della Camera sul voto relativo agli emendamenti riguardanti la delega fiscale alla Manovra e l’articolo 6 , ovvero la riforma del catasto, di cui il Carroccio aveva chiesto lo stralcio, causando l’irritazione del centrosinistra, con la Sottosegretaria all’Economia Guerra che ha minacciato, in caso di mancato sostegno all’unanimità , la crisi di Governo. Tuttavia, nonostante la mediazione di Forza Italia, che ha proposto lo stralcio della mappa del catasto, da rilasciare entro il 2026 ,e un focus sulle case fantasma, la norma è passata con un solo voto di scarto (23 a 22) e le conseguenti polemiche : per il centrodestra di Governo, infatti, ricompattatosi con l’alleato di coalizione Fratelli d’Italia, il centrosinistra vuole aumentare le tasse.
L’incidente occorso all’interno della Maggioranza,sarebbe stato oggetto di una telefonata tra il Premier Draghi, che ,in precedenza aveva sottolineato l’importanza di tale voto per il raggiungimento degli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza , e il leader di Forza Italia Berlusconi. Chiesto poi dal leader leghista Salvini, un incontro con il Presidente del Consiglio.
Tutto ciò , mentre l’Istituto Nazionale di Statistica ha reso noti i dati sulla disoccupazione ,calata a gennaio dell’8,8%, con un aumento, però, dell’inattività delle donne e il numero di occupati stabile su mese e a +729 su anno.
Riguardo alla pandemia, pubblicato il Report settimanale della Fondazione indipendente Gimbe , secondo cui, in 7 giorni vi è stato un calo del 20% dei ricoveri e del 21% dei ricoveri presso le terapie intensive, così come dei contagi e dei decessi.
In calo , però, anche il numero dei nuovi vaccinati. Il Generale Figliuolo, in vista della fine dello stato di emergenza, è al lavoro per organizzare il passaggio della gestione della campagna vaccinale in autonomia alle Regioni.
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