di Federica Marengo mercoledì 6 settembre 2023
-Nella 552° giornata di guerra in Ucraina, sono proseguiti gli attacchi russi sul Paese, in particolare su Zaporizhzhia , dove sono rimaste ferite 2 persone, Kharkiv, dove in un raid con bombe a grappolo non consentite, è rimasta ferita una persona e su Kostiantynivka, nel Donbass, dove le forze di Mosca hanno colpito un mercato, uccidendo 17 persone, tra cui un bambino, e ferendone almeno 28 (ma i numeri sono in aggiornamento).
A dare la notizia di tale attacco, il Presidente ucraino Zelensky, che ha anche pubblicato su Telegram un video del raid, accompagnandolo con un messaggio: “Quando qualcuno nel mondo prova ancora ad avere a che fare con qualcosa di russo, significa chiudere gli occhi sulla realtà. L’audacia del male. La sfacciataggine della malvagità. Disumanità assoluta. In questo momento, l’artiglieria dei terroristi russi ha ucciso 16 persone nella città di Kostiantynivka, nel Donetsk. Un mercato ordinario. Negozi. Una farmacia. Persone che non hanno fatto nulla di male. Molti feriti. Purtroppo il numero delle vittime e dei feriti potrebbe aumentare. Questo male russo deve essere sconfitto il prima possibile”.
Proprio il Presidente Zelensky, stamane, ha accolto a Kiev il segretario di Stato USA, Blinken, giunto in Ucraina , secondo quanto riferito alla Cnn da un funzionario del Dipartimento di Stato Usa, per essere aggiornato direttamente sui progressi della controffensiva ucraina e per allineare le posizioni, in vista dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite ,che si terrà a New York a fine mese.
Blinken , accolto dal ministro degli Esteri ucraino, Kuleba, reso omaggio ai caduti in guerra, ha dichiarato: “Questa è ora la quarta volta che sono in Ucraina dall’aggressione russa nel febbraio 2022. Ogni volta che sono qui, rimango colpito dallo straordinario coraggio e dalla resilienza del popolo ucraino, delle forze ucraine, della leadership ucraina, e sono qui in primo luogo, per dimostrare il nostro sostegno costante e determinato all’Ucraina mentre affronta questa aggressione. Abbiamo visto buoni progressi nella controffensiva. È molto incoraggiante. Vogliamo essere sicuri che l’Ucraina abbia ciò di cui ha bisogno, non solo riuscire nella controffensiva, ma ha ciò di cui ha bisogno a lungo termine per assicurarsi di avere un forte deterrente, una forte capacità di difesa, affinché in futuro aggressioni come queste non si ripetano. Siamo determinati a continuare a lavorare con i nostri partner mentre costruiscono e ricostruiscono un’economia forte, una democrazia forte, tutto ciò è necessario per garantire che l’Ucraina non solo sopravviva, ma prosperi in futuro. E in questo, l’Ucraina ha un forte partner negli Stati Uniti. E per me è sempre un piacere speciale ritrovarmi non solo con il mio collega, ma anche con il mio amico Dmytro Kuleba”.
Inoltre, come preannunciato dalla stessa Cnn, il segretario di Stato USA ha reso noto l’ulteriore stanziamento di aiuti per oltre 1 miliardo di dollari, per poi evidenziare via social: “Sono tornato oggi a Kiev per incontrare i nostri partner ucraini per discutere della loro controffensiva in corso, dell’assistenza futura e degli sforzi per la ricostruzione e, soprattutto, per rafforzare il costante impegno degli Stati Uniti nei confronti dell’Ucraina”.
In arrivo poi in Ucraina dagli USA, secondo Politico, che cita fonti dell’Amministrazione Biden, le prime munizioni all’uranio impoverito, nell’ambito del nuovo pacchetto di aiuti militari a Kiev.
A proposito di aiuti militari, presente a Kiev anche la Premier danese Frederiksen, che ha parlato davanti al Parlamento ucraino, due settimane dopo aver promesso di consegnare jet da combattimento F16 all’Ucraina. Lo stesso Parlamento ucraino, dopo la destituzione di Reznikov e le dimissioni di 3 Viceministri della Difesa, ha poi approvato la nomina di Umerov a ministro della Difesa con 338 voti a favore e nessuno contrario. Umerov, nella sua prima dichiarazione, ha promesso che Kiev si riprenderà “ogni centimetro dell’Ucraina”.
Il Presidente ucraino Zelensky, poi, in vista dell’arrivo dell’autunno e dell’inverno, in un messaggio su Telegram, ha assicurato che: “Il governo ucraino presterà particolare attenzione alla protezione delle infrastrutture critiche dagli attacchi russi durante l’inverno. Bisogna preparare il sistema elettrico per l’inverno. Un piano completo per proteggere le infrastrutture critiche da tutto ciò che un Paese terrorista potrebbe escogitare. Rapporti del primo Ministro Shmyhal, del vice primo Ministro Kubrakov, dell’intero settore energetico, del Servizio speciale di comunicazione dello Stato, dello Stato Maggiore e delle amministrazioni militari regionali. C’è ancora del lavoro da fare. A tutti i partecipanti al processo sono stati assegnati compiti specifici con scadenze. Presteremo particolare attenzione a questo tema”.
Tuttavia, le forze armate ucraine continuano ad avanzare verso Sud e verso Est e i filorussi , tramite il capo dell’amministrazione di occupazione della regione di Zaporizhzhia, Yevgeny Balitsky, che ha rilasciato un’intervista televisiva, hanno ammesso che le truppe russe si sono ritirate dal villaggio di Robotyne, ma che si è trattato di una mossa tattica.
Dubbi sulla morte del capo e fondatore della brigata filorussa Wagner, Prigozhin, sono stati espressi , invece, dal portavoce dell’intelligence di Kiev ,Andriy Yusov, in un’intervista a Ukrinform. Per Yusov: “Al momento possiamo parlare al 100% della morte confermata di Utkin e di alcuni altri passeggeri. Per quanto riguarda Prigozhin, non tutte le domande sono ancora chiuse. Mi concentrerò semplicemente sul fatto che possiamo confermare la morte di Utkin e di molti altri collaboratori di Prigozhin, mentre per quest’ultimo “credo che dovremo aspettare ancora un po'”.
Da Mosca, il portavoce del Cremlino Peskov, nella consueta conferenza stampa, in merito ai nuovi aiuti militari annunciati dagli USA, ha dichiarato: “Washington sta spingendo Kiev a portare avanti una guerra sino all’ultimo soldato ucraino. Abbiamo più volte sentito affermazioni secondo cui gli Stati Uniti “intendono continuare ad aiutare Kiev nella misura necessaria. In altre parole, continueranno a sostenere l’Ucraina in uno stato di guerra di fatto e condurranno questa guerra fino all’ultimo ucraino, senza risparmiare denaro. Tuttavia, i piani statunitensi non potranno influenzare il corso dell’operazione speciale”.
Peskov ha anche espresso preoccupazione per la notizia secondo cui l’Armenia ospiterà esercitazioni militari congiunte con gli Stati Uniti e ha fatto sapere che il presidente russo Putin ha avuto un colloquio telefonico con il principe ereditario saudita Mohammad bin Salman, con il quale ha discusso le iniziative per “approfondire ulteriormente la cooperazione” bilaterale e dell’importanza dell’interazione tra Mosca e Riad nell’ambito dell’Opec+, organizzazione che riunisce i produttori di petrolio.
Intanto, il ministro della Difesa rumeno, Angel Tilvar, preceduto dalle dichiarazioni del Presidente Iohannis, riguardo ad attacchi russi all’Ucraina molto vicini alla frontiera con la Romania, ha confermato la notizia, inizialmente smentita, che parti di un drone russo sono cadute sul territorio del Paese Nato ,dopo aver preso di mira un porto ucraino sul fiume Danubio, che corre lungo il confine tra i due Paesi, denunciando una violazione della sovranità di un Paese della Nato da parte della Russia.
Nelle ultime settimane, i porti ucraini sul Danubio sono stati oggetto di pesanti e ripetuti bombardamenti russi (che hanno causato anche la morte di un lavoratore agricolo), poiché Mosca prende di mira gli impianti e le infrastrutture di stoccaggio del grano dell’Ucraina dopo la mancata proroga dell’accordo sui cereali del Mar Nero a luglio.
Al riguardo, all’indomani del colloquio tra il Presidente russo Putin e l’omologo turco Erdogan, il ministero degli Affari esteri russo ha reso noto che vi sarebbe un piano Mosca, Ankara e Doha per la fornitura di un milione di tonnellate di grano per la lavorazione in Turchia e la spedizione verso i Paesi più poveri, dove è estremamente richiesto.
Infine, Papa Francesco, stamane, rivolgendosi ai fedeli riuniti in piazza San Pietro, al termine dell’Udienza generale, in occasione della festa liturgica della Natività della Beata Vergine Maria, ha affidato a quest’ultima “donna della tenerezza”, “le sofferenze e le tribolazioni della cara e martoriata Ucraina che soffre tanto”.
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